subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] fa le spese rischia di essere Milano, dove non si prenderà più nessuna decisione» [Marilena Adamo intervistata da Luigi , Economia).
Derivato dal s. m. partito con l’aggiunta del prefisso sub-.
Già attestato nel Corriere della sera del 19 giugno 1992, ...
Leggi Tutto
sciancato
agg. [der. di anca, con prefisso negativo e peggiorativo]. – Di persona che, per malformazione congenita dell’anca o di altre articolazioni degli arti inferiori, o in seguito a rottura, a ferita, [...] quei fuggirsi tanto chiusi, Ch’i’ non scorgessi ben Puccio Sciancato (Dante); Zio Mommu lo sciancato (Verga). Con uso fig., letter., malandato, malformato e sim.: oltre quello che si poteva aspettare dal bolso gonfio e sc. uso moderno (Carducci). ...
Leggi Tutto
superbonus
(super-bonus), s. m. inv. Incentivazione speciale; con particolare riferimento all’incentivo economico assegnato per legge ai lavoratori del settore privato che scelgono di non andare in pensione, [...] governo ha deciso di inserire nella Finanziaria 2004. Si comincia da quella che interessa direttamente chi sta dal s. m. inv. bonus, di origine lat., con l’aggiunta del prefisso super-1.
Già attestato nel Corriere della sera del 12 ottobre 1994, p. ...
Leggi Tutto
supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) [...] ’ manager un po’ esperto del settore un ripensamento della rete museale per renderla meglio fruibile». Un super-commissario? Se sì: avrà un super-compenso? (Stefano Miliani, Unità, 4 giugno 2008, p. 25, Orizzonti).
Derivato dal s. m. commissario con ...
Leggi Tutto
superincentivo
(super-incentivo), s. m. Incentivo di considerevole entità. ◆ Avete posto il problema degli orari in modo così drastico che ai sindacati, se l’accordo viene applicato alla lettera, non [...] dal 2008 spariscono le pensioni d’anzianità, nel senso che ci si potrà ritirare dal lavoro solo con 40 anni di contributi versati ).
Derivato dal s. m. incentivo con l’aggiunta del prefisso super-1.
Già attestato nella Repubblica del 31 ottobre 1986, ...
Leggi Tutto
superluogo
(super-luogo), s. m. Struttura architettonica separata dal tessuto urbano e priva di una propria identità, costruita come centro di incontro e di commercializzazione, che si impone sul territorio [...] identità, di zona vuota di senso e di storia, e si sono trasformati in oggetti architettonici che dominano il territorio in cui Erbani, Repubblica, 31 ottobre 2007, p. 43, R2 Cultura).
Derivato dal s. m. luogo con l’aggiunta del prefisso super-1. ...
Leggi Tutto
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi [...] tredici), un posto da collaboratore scolastico – un tempo si chiamavano bidelli poi è iniziata l’era dei neologismi professionali , Repubblica, 28 giugno 2007, Milano, p. I).
Derivato dal s. m. e f. pendolare con l’aggiunta del prefisso super-1. ...
Leggi Tutto
supertopo
s. m. Topo modificato geneticamente. ◆ Quanto al «supertopo» di Princeton, non sembra entusiasmarlo [Edoardo Boncinelli]: «Ha più memoria, ma da questo a dire che è più intelligente degli altri [...] 2004, p. 47, Sport) • [tit.] Il supertopo che non si ferma mai [testo] […] il quotidiano «Independent» di Londra ha sbattuto Attualità).
Derivato dal s. m. topo con l’aggiunta del prefisso super-2.
Già attestato nella Repubblica del 23 aprile 1988, p ...
Leggi Tutto
ultrafemminista
agg. Schierato su posizioni eccessivamente femministe; femminista a oltranza. ◆ Il 18 dicembre 2004, su «Liberazione», un «giovane studente-lavoratore» ha scritto una lettera di protesta [...] effetto di antiche «frustrazioni sessuali», a uno «strapotere» che si aggiunge ai «privilegi» che già hanno. (Lea Melandri, 14).
Derivato dall’agg. femminista con l’aggiunta del prefisso ultra-.
Già attestato nella Repubblica del 16 dicembre 1987 ...
Leggi Tutto
ultrafondamentalismo
(ultra-fondamentalismo), s. m. Fondamentalismo intransigente. ◆ L’Algeria che ad aprile dovrà scegliere il suo nuovo presidente è un Paese che continua a pagare un tragico tributo [...] con la popolazione civile schiacciata tra il terrorismo dei gruppi che si ispirano a un ultra-fondamentalismo islamico e la repressione di un settembre 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. fondamentalismo con l’aggiunta del prefisso ultra-. ...
Leggi Tutto
Prefisso usato in chimica con diversi significati: a) indica un composto che sia una forma polimerica o, comunque, più complessa di quella al cui nome s’aggiunge (per es. metaldeide, metaproteina ecc.); b) in chimica inorganica indica, nella...
METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua origine a una singolare combinazione...