accogliere
accògliere (poet. accòrre) v. tr. [lat. *accollĭgĕre, comp. di ad- e collĭgĕre «cogliere, raccogliere»] (coniug. come cogliere). – 1. a. Ricevere, e in partic. ricevere nella propria casa, [...] con molte riserve. Usato assol., accettare acconsentendo o approvando: a. un’idea, un consiglio, un suggerimento, una tesi; a. una preghiera; la sua richiesta non è stata accolta. 2. a. Riferito a un luogo, a un ambiente, ricevere in sé, anche ...
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rogazione
rogazióne s. f. [dal lat. rogatio -onis «richiesta, preghiera», «proposta di legge», der. di rogare: v. rogare]. – 1. Nel culto cattolico, per lo più al plur., le pubbliche processioni supplicatorie, [...] accompagnate da litanie, fatte per propiziare il buon raccolto. Si distinguevano in r. maggiori (o litania maior), di origine romana, che cadevano il 25 aprile, nel giorno stesso delle pagane Robigalia ...
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inoltrare
(ant. innoltrare) v. intr. pron. e tr. [der. di oltre, col pref. in-1] (io inóltro, ecc.). – 1. Come intr. pron., inoltrarsi: a. Andare oltre, avanzare addentrandosi: ci inoltrammo nella foresta, [...] le reclute ai rispettivi reparti; tutta la posta per l’America sarà inoltrata per via aerea; sulle buste delle lettere, con preghiera di i. (o di inoltro), dicitura usata quando si dubiti che il destinatario non si trovi più al recapito indicato ...
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genuflessione
genuflessióne s. f. [dal lat. mediev. genuflexio -onis, der. di genuflectĕre: v. genuflettersi]. – Atto reverenziale consistente nel piegare temporaneamente un ginocchio a terra o nel tenervi [...] piegate tutte e due le ginocchia, durante una cerimonia religiosa, nella preghiera, davanti ai sacri simboli della religione, in presenza di persone sacre o auguste, ecc.: fare la g. davanti al Santissimo. In senso fig., qualsiasi atto di umiliazione ...
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jube
jubé 〈ˇ∫übé〉 s. m., fr. [è la parola lat. iube (con la quale ha inizio la preghiera Iube, Domine, benedicere «comanda, o Signore, di benedire»), pronunciata alla francese]. – Nelle chiese abbaziali [...] e nelle cattedrali gotiche, la tribuna su archi, spesso riccamente e pregevolmente scolpita, che attraversa la navata centrale da un lato all’altro, isolando lo spazio del coro, cui possono accedere soltanto ...
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inoltro
inóltro s. m. [der. di inoltrare]. – L’operazione, il fatto di inoltrare, di avviare cioè una domanda, un documento, un carteggio per via gerarchica: lasci qui l’incartamento, all’i. penserà [...] e civile: l’i. delle lettere avverrà per via aerea e l’i. dei pacchi per via mare; l’i. dei soldati ai rispettivi reparti; sulle buste delle lettere, con preghiera di i., dicitura usata quando si ritenga che il destinatario abbia cambiato indirizzo. ...
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accondiscendere
accondiscéndere v. intr. [der. di condiscendere] (coniug. come scendere). – Arrendersi a una domanda, a una preghiera, al desiderio di qualcuno; condiscendere, consentire: finì con l’a. [...] ai suoi desiderî. ◆ Part. pres. accondiscendènte, anche come agg. (v. la voce) ...
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esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] il sentimento religioso. E. spirituali, pratica ascetica consistente nel ritiro temporaneo dalle occupazioni ordinarie per dedicarsi alla preghiera e alla meditazione, e in partic. il ritiro compiuto secondo il metodo esposto da sant’Ignazio di ...
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offertoriale
agg. [der. di offertorio]. – Dell’offertorio, relativo all’offertorio: processione o., quella dei fedeli che, al termine della preghiera universale, recano all’altare il pane e il vino per [...] la celebrazione della messa (ed eventualmente altri doni e offerte per la comunità) ...
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cuffareide
s. f. Le gesta di Salvatore Cuffaro, già presidente della Regione Sicilia. ◆ Negli stessi giorni della «mastelleide» abbiamo assistito anche alla «cuffareide»: il popolo non di Dio ma di Totò [...] Cuffaro si è radunato in preghiera nelle chiese della Sicilia; (Eugenio Scalfari, Repubblica, 20 gennaio 2008, p. 23).
Derivato dal nome proprio (Salvatore) Cuffaro con l’aggiunta del suffisso -eide. ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora non di tutti i popoli esistenti si sia...
preghiera (preghera; pregheria; preghero, in rima)
Antonio Lanci
Ricarda Liver
Sostantivo non molto frequente, quasi sempre costruito con ‛ fare '. Nel Fiore ricorre per lo più la forma ‛ preghera ' (anche ‛ pregher '), e ‛ pregheria '.
Il...