maggiorazione
maggiorazióne s. f. [der. di maggiorare]. – 1. Aumento, quasi esclus. con riferimento a fatti economici: m. del prezzo, dei prezzi, delle tariffe e sim. 2. In matematica, il procedimento [...] col quale si maggiora un numero, un’espressione, una successione, una serie, ecc.: m. dell’errore, m. di una serie ...
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deprezzamento
deprezzaménto s. m. [der. di deprezzare]. – Il deprezzare e, più spesso, l’essere deprezzato: d. di una merce, di una proprietà. Con sign. tecnico-finanziario, diminuzione di valore e quindi [...] di prezzo subìta da qualsiasi bene economico, sia in seguito a logorio tecnico o economico, sia per mutate condizioni del mercato; riferito alle monete, è sinon. di svalutazione. ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo [...] 5 b); età m. o m. età (v. età, n. 1 c); il m. offerente, chi, spec. nelle vendite all’asta, offre il prezzo più alto. Preceduto dall’art. determinativo, ha valore di superlativo: il Po è il maggior fiume d’Italia; il maggior numero; la maggior parte ...
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sparire
v. intr. [der. di apparire, con mutamento di prefisso] (io sparisco, tu sparisci, ecc.; pres. cong. sparisca, ... spariamo, ecc.; per il resto coniug. come apparire; aus. essere). – 1. a. Sottrarsi [...] cose e di persone, andare a finire non si sa dove, essere introvabile, rendersi irreperibile: appena si è profilato un aumento di prezzo, lo zucchero è sparito dal mercato; poco fa le chiavi erano qui, ora sono sparite; è uno strano ragazzo, spesso ...
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questionare
(ant. o pop. quistionare) v. intr. [der. di questione] (io questióno, ecc.; aus. avere). – 1. letter. Fare questione, discutere su qualche argomento: q. su problemi teologici; il quistionar [...] 2. Fare una discussione vivace, accesa; avere un contrasto, litigare: q. di politica; son sempre lì a q. d’interessi; q. sul prezzo; q. per inezie; non staremo a q. per così poco; era un figlio e un nipote rispettoso e non aveva mai questionato coi ...
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warrant
〈u̯òrënt〉 s. ingl. [propr. «garante, garanzia», dal fr. ant., di origine germ., warant, corrispondente al fr. mod. garant, da cui l’ital. garante] (pl. warrants 〈u̯òrënts〉), usato in ital. al [...] nota di pegno (v. nota, n. 1 g). 2. Nel linguaggio bancario, cedola, certificato che garantisce al portatore un particolare tipo di opzione d’acquisto di azioni e obbligazioni non ancora emesse a un prezzo prefissato ed entro un termine prestabilito. ...
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tara
s. f. [dall’arabo ṭarḥ «detrazione»; nel sign. 3, sull’esempio del fr. tare]. – 1. a. Quanto deve detrarsi dal peso lordo di una merce per avere il peso netto: spesso è il peso dell’imballaggio, [...] di peso per certe merci (animali, cacciagione, ecc.) al fine di determinare il peso netto cui è riferito il prezzo; t. convenzionale o presunta, quando il peso dell’imballaggio è attribuito per convenzione, senza bisogno di procedere alla sua ...
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magliaro
s. m. [voce napol., der. di maglia1]. – Termine con cui si è indicato il venditore ambulante che, spec. negli anni del dopoguerra, proponeva l’acquisto di abiti o tessuti (ma poi anche di altre [...] merci) presentandolo come un affare vantaggioso, spesso alludendo, anche falsamente, a una provenienza illecita della merce che ne avrebbe giustificato il basso prezzo e la pretesa alta qualità: per estens., truffatore, imbroglione. ...
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avvogliato
agg. [der. di voglia], tosc. – 1. Pieno di voglie, voglioso: ragazzo a.; che mostra gran desiderio d’una cosa: a un cliente così a. si può chiedere il prezzo che si vuole. 2. Volenteroso, [...] che ha buona volontà (il contr. di svogliato): figlioli che vengono su robusti e avvogliati di lavoro (Fucini) ...
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sitofilace
sitofìlace s. m. [dal gr. σιτοϕύλαξ -ακος, comp. di σῖτος «grano» e ϕύλαξ -ακος «guardia»]. – Ciascuno dei membri (in origine 10, poi 35) costituenti il collegio che in Atene, già nel sec. [...] 4° a. C., sorvegliava il commercio dei cereali facendo rispettare le norme vigenti in materia e controllandone il prezzo. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...