caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) [...] • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli armadietti colmi, per necessità o per vezzo, è arrivata l’ora del risparmio. (Giornale, 28 agosto 2001, p. 16, Cronache) • [tit.] [Girolamo] Sirchia: contro il ...
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caro-metano
s. m. inv. Aumento del prezzo del metano. ◆ Più conveniente, tra i capoluoghi, risulta invece Campobasso che, con 720 lire al metro cubo (ben 140 in meno di Palermo), chiude la classifica [...] , p. 19, Economia) • A registrare il caro-bolletta italiano è l’ufficio statistico europeo (Eurostat), che ha fotografato i prezzi in Europa al primo luglio 2004, stilando una classifica dei costi sostenuti dai consumatori nei 25 Stati membri dell ...
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pure
avv. e cong. [lat. pūre «puramente», avv. di purus «puro»]. – Ha oggi fondamentalmente funzione di particella aggiuntiva o di cong. avversativa concessiva. Anticam. aveva anche valore avverbiale, [...] proposizioni di valore insieme condizionale e finale: pur di farla finita, farei qualunque cosa; pur di avere quel tappeto, pagherei qualunque prezzo. ◆ Per le forme né pure, o pure, pur che, pur che sia, pur troppo, v. le forme con scrittura unita ...
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caro-riscaldamento
s. m. Aumento del costo del riscaldamento. ◆ con il greggio alle stelle sta per scattare anche un altro allarme: quello del caro-riscaldamento. il prezzo da pagare per il caro-riscaldamento, [...] secondo le associazioni dei consumatori, è destinato a salire fino al 20%, soprattutto nelle città del Nord, dove si riscontra un maggior numero di giornate fredde rispetto a quelle del Sud (Gabriele Dossena, ...
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annonario
annonàrio agg. [dal lat. tardo annonarius, der. di annona «annona1»]. – Che riguarda l’annona: leggi a., relative alla raccolta, alla distribuzione, al prezzo delle derrate; politica a., insieme [...] di misure con cui lo stato provvede all’approvvigionamento del paese e alla disciplina dei consumi, sia in modo continuativo nei periodi di normalità, sia soprattutto in occasione di guerre, carestie, ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno [...] aperto un nuovo fronte di guerra: il caro-tazzina, tema che periodicamente torna alla ribalta trascinandosi dietro una lunga scia di polemiche. (Ludovico Carrabba, Gazzetta del Sud, 28 ottobre 2004, p. ...
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digipack
(digipak), s. m. inv. e agg. ◆ Tiratura limitata (5000 copie numerate), prezzo intorno al mezzo milione, e all’interno i 19 album di [Lucio] Battisti […] Tutti contenuti in astucci chiamati [...] «digipak», di cui uno completamente bianco. E una scritta avverte: «Cofanetto predisposto per accogliere 22 digipak», mentre, conti alla mano, i dischi contenuti sono solo 21 (19 LP e due singoli). Un ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] il vestito n.; un orologio n.; bada che se mi rompi il computer lo paghi per n., come se fosse nuovo, cioè al prezzo occorrente per acquistarne uno nuovo; anche di cosa che, acquistata e usata da tempo, si conservi in buone condizioni: sono due anni ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] ipoteche che vi siano iscritte operata dall’acquirente (consiste nell’offerta al creditore o ai creditori di una somma pari al prezzo di acquisto del bene, o pari al valore dello stesso se l’acquisto è avvenuto a titolo gratuito); l’espressione, non ...
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forfetario
forfetàrio (o forfettàrio, disus. forfaitàrio 〈forfet-〉) agg. [dal fr. forfaitaire, der. di forfait1]. – A forfait, cioè in misura fissa, precedentemente convenuta, e in blocco: contratto, [...] prezzo, compenso f.; una prestazione, una collaborazione f., compensata a forfait. ◆ Avv. forfet(t)ariaménte, a forfait: una collaborazione compensata forfetariamente; assolvere forfetariamente un’imposta. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...