accomodare
v. tr. e intr. [dal lat. accommodare, der. di commŏdus «adatto»] (io accòmodo, ecc.). – 1. tr. Disporre in modo adatto, preparare opportunamente: a. il campo per le semine. Ant., riferito [...] bisogna accomodarsi; resta a cena con noi, in qualche modo ci si accomoda. b. Mettersi d’accordo: quanto al prezzo ci accomoderemo tra noi. c. Mettersi a proprio agio, sistemarsi con comodità: ormai s’era accomodato benino nel nuovo appartamento ...
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slittare
v. intr. [der. di slitta] (aus. avere e essere). – 1. non com. Andare in slitta: non so sciare, ma mi diverto a s.; i ragazzi hanno slittato tutto il giorno giù per la discesa. 2. estens. Scivolare, [...] di stato, di obbligazioni, di materie prime e prodotti, ecc., tendere a una diminuzione della quotazione o del prezzo commerciale, perdere di valore. b. Allontanarsi dalla propria direttrice, dalla linea d’azione normale o tradizionale; deviare (spec ...
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complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene [...] che il prezzo della guerra è comunque da pagare, il mugugno «complottista» ha grandemente impoverito le ragioni evidenti di chi accusa la guerra irachena di avere innescato caos e distruzione, instabilità politica e sangue a fiumi. (Michele Serra, ...
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comunita telematica
comunità telematica loc. s.le f. Gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, che entrano o si mantengono in contatto attraverso [...] al seguito di Bruce. Iscrizione gratuita e patti chiari: chi chiede soldi per i dischi o vende i biglietti a prezzo maggiorato viene immediatamente espulso dalla comunità telematica. (F. Cut., Corriere della sera, 27 giugno 2003, p. 57, Cronaca di ...
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arrotondamento
arrotondaménto s. m. [der. di arrotondare]. – L’arrotondare, l’arrotondarsi, l’essere arrotondato. Con accezioni specifiche: 1. In un qualsiasi pezzo lavorato, il raccordo a profilo curvo, [...] intero, il più prossimo multiplo del dieci e sim.); va effettuata seguendo certe norme (regole di a.) e comunque introduce un errore (errore di a.); analogam., a. di un prezzo, di una somma; a. dello stipendio (anche in senso fig., v. arrotondare). ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). [...] per es., comune, provincia, regione) e che fornisce servizî di interesse pubblico dietro domanda individuale e in corrispettivo di un prezzo pubblico (che dovrebbe servire, cioè, a coprire il costo di produzione, senza consentire margini di lucro); i ...
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confezione d'avvio
confezione d’avvio (confezione di avvio), loc. s.le f. Confezione che contiene un campione dimostrativo di qualcosa che deve essere usato per la prima volta. ◆ gli uffici postali mettono [...] rispettivamente da 1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi e da 1 e 2 euro. I kit sono disponibili per il pubblico al prezzo di 25 mila lire (12,91 euro). Per il loro utilizzo bisognerà però attendere il primo giorno del nuovo anno. (Ida Bozzi e Marco ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in [...] , delle ricerche compiute, ecc., minuto, scrupoloso; trovarsi nella s. necessità di fare, di dire ..., impellente, imprescindibile; prezzo s. (o ristretto), senza possibilità di ulteriori ribassi; battere qualcuno di s. misura, con un vantaggio o uno ...
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congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico [...] a quello con cui a Londra si fa osservare la «congestion charge», la tassa sul traffico. (Enrico Franceschini, Repubblica, 6 marzo 2008, p. 25, Cronaca).
Espressione ingl. composta dai s. congestion (‘congestione, ingorgo’) e charge (‘prezzo’). ...
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prestinaio
prestinàio (anche prestinaro, pristinàio, pristinaro) s. m. (f. -a) [adattam. tosc. del milan. prestiné, che è il lat. tardo pistrinarius, der. di pistrinum «mulino, forno»], ant. e region. [...] – Fornaio, panettiere: co’ prestinari si prese accordo di non alzarsi il prezzo del pane per tutto quel mese di settembre (V. Siri). ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...