privativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. privativo]. – 1. a. Monopolio legale riservato allo stato o a un ente pubblico o a un loro concessionario, oppure accordato a privati; in partic., p. fiscale, [...] di produzione, importazione, vendita che lo stato si riserva al fine di riscuotere più comodamente ed economicamente, inglobata nel prezzo, un’imposta indiretta sul consumo. b. In passato, negozio di vendita dei generi di monopolio (sali, tabacchi ...
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ricarico
ricàrico s. m. [der. di ricaricare] (pl. -chi). – 1. L’operazione del ricaricare; in senso concr., il materiale ricaricato. Nella tecnica, sono così dette alcune opere di ripristino di parti [...] della pavimentazione stradale con spandimento di pietrisco o altro materiale idoneo. 2. Nella prassi commerciale, la differenza tra il prezzo di vendita di una merce e il suo costo per il venditore, espressa per lo più in valore percentuale: il ...
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spazzatura
s. f. [der. di spazzare]. – 1. L’operazione, il lavoro di spazzare: la s. delle strade; la s. delle scale viene fatta tre volte alla settimana. 2. Con valore concr., l’insieme dei rifiuti [...] attribuita in tono polemico a prodotti ritenuti di cattiva qualità, di breve durata nel tempo, messi sul mercato a basso prezzo al fine di ottenere guadagni immediati; più spesso, con riferimento al mondo dello spettacolo o dell’editoria, detto di ...
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conteggiare
v. intr. e tr. [der. di conto2] (io contéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare i conti, far di conto: non sa ancora conteggiare. 2. tr. a. Mettere, annoverare nel conto: mi ha conteggiato [...] anche la carta e l’inchiostro. b. non com. Determinare il prezzo di una cosa o di una prestazione: mi pare che l’oste ci abbia conteggiata un po’ troppo cara la spigola. ...
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happy hour
‹hä′pi àuë› locuz. ingl. (propr. «ora felice»), usata in ital. come s. f. – In alcuni locali (caffè, bar, birrerie e sim.), intervallo orario in cui determinate consumazioni vengono vendute [...] a prezzo ridotto. ...
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ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel [...] sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere a un r.; è un vile, un volgare ricatto. Estens. (spesso scherz.): ma questo è un r.!, quando si è messi nella condizione di non poter opporre un rifiuto a quanto ...
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ricavare
v. tr. [comp. di ri- e cavare]. – 1. non com. Cavare di nuovo: dovette ricavarsi le scarpe perché gli era entrata dell’altra sabbia. 2. Cavare fuori, ottenere, trarre o estrarre, di solito attraverso [...] : da quanto egli afferma si ricava facilmente che nessuno ne sapeva nulla; conoscendo il costo totale della merce, si può r. il prezzo unitario. 3. Avere un reddito, un profitto, un effetto utile, o un vantaggio economico: un terreno povero da cui si ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] di tutti gli abbuoni o le riduzioni concessi alla controparte (r. netto). Si distingue il r. totale (ottenuto dal prezzo unitario moltiplicato per la quantità venduta) dal r. medio (risultante dalla divisione del precedente per il numero delle unità ...
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liberalizzare
liberaliżżare v. tr. [der. di liberale, ricalcato sul fr. libéraliser e sull’ingl. to liberalize]. – 1. Rendere conforme ai principî del liberismo economico: l. gli scambî fra le nazioni; [...] l. il prezzo della benzina. 2. Rendere più libero, consentire autonomia programmatica e operativa: l. un’istituzione. 3. Con sign. più generico e più recente, rendere e dichiarare libero (non soggetto cioè a divieti, limitazioni, controlli degli ...
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meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In [...] birichinata. d. Nell’uso fam., ha talvolta il sign. di «valere», con riferimento al valore intrinseco di un oggetto in rapporto al prezzo: m’ha chiesto 800 euro per quel quadro, ma non merita tanto; l’ho pagato più di quanto merita. 2. letter. Usato ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...