cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro [...] o di terzi; c. edilizia, o c. di abitazione, costituita allo scopo di far costruire alloggi per i proprî soci al prezzo di costo; c. di produzione e lavoro, con la quale i soci assumono direttamente un lavoro, eliminando la figura dell’imprenditore ...
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commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione [...] un’azienda di produzione che si occupa delle attività di acquisto o, soprattutto, di vendita; valore c. di un oggetto, il prezzo che esso ha o può avere sul mercato, come oggetto cioè di compravendita; busta c., del formato (ora non più regolamentare ...
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commesso2
commésso2 s. m. [propr., part. pass. di commettere «affidare»; la locuz. commesso viaggiatore ricalca le equivalenti locuz. fr. commis voyageur e ingl. travelling salesman]. – 1. a. Impiegato [...] di vendita o in grandi magazzini, è preposto alla vendita nei locali dell’impresa, e può anche riscuotere il prezzo delle merci da lui vendute, salvo che alla riscossione sia palesemente destinata una cassa speciale. c. C. viaggiatore: rappresentante ...
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onesto
onèsto agg. [dal lat. honestus, propr. «onorato», der. di honos -oris «onore»]. – 1. Di persona che agisce con onestà, lealtà, rettitudine, sincerità, in base a principî morali ritenuti universalmente [...] o., con o. intenzioni; concedersi o. piaceri; non ho fatto nulla di men che o., di disonesto. Con sign. più particolari: prezzo, guadagno o., contenuto entro giusti limiti, non esorbitante (e così: prestare denaro a un interesse o.; le sue pretese mi ...
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frumentario
frumentàrio agg. e s. m. [dal lat. frumentarius]. – 1. agg. Di frumento, relativo a frumento: pianta f.; commercio f.; leggi f., quelle che nell’antica Roma regolavano la vendita di grano [...] alla plebe a prezzo inferiore a quello del mercato; nave f. (anche assol. frumentaria s. f.), presso i Romani e anche nel medioevo, vascello da carico usato per il trasporto del frumento; monti f., istituzioni benefiche sorte all’inizio dell’età ...
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rigidita
rigidità s. f. [dal lat. rigidĭtas -atis, der. di rigĭdus «rigido»]. – 1. Il fatto di essere rigido, lo stato e la condizione di ciò che è rigido, in senso proprio: r. di un materiale; per non [...] e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata o offerta e la variazione del prezzo sia inferiore all’unità (si collega, in genere, a una condizione di tendenziale monopolio, mentre l’elasticità è collegata ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] r., offerta r., domanda, offerta (di un bene o di un fattore produttivo) poco sensibile alle variazioni del prezzo (v. rigidità). ◆ Dim. rigidétto, rigidino, detto soprattutto del tempo, della stagione, o, scherz., dell’atteggiamento morale, della ...
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porre
pórre (ant. pónere) v. tr. [lat. pōnĕre] (io póngo, tu póni, egli póne, noi poniamo [ant. pogn(i)amo], voi ponéte, essi póngono; pass. rem. pósi, ponésti, póse [ant. puòse], ponémmo, ponéste, pósero [...] , ispirare e sim. (come sarebbe p. timore, p. soggezione e sim.). Del tutto antiquati i sign. di stabilire (e anche fissare un prezzo), imporre (tributi e sim.), impostare (una spesa, un conto, un bilancio e sim.). 2. Più com. di mettere nei sign. di ...
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pagamento
pagaménto s. m. [der. di pagare]. – 1. L’atto, il fatto e l’operazione di pagare; trasferimento da una persona a un’altra della proprietà di una somma di denaro o di un altro bene, al fine [...] del venditore o nel paese del compratore o in altro paese); luogo di p., il luogo in cui deve farsi il pagamento del prezzo; scadenza di p., il tempo limite entro cui deve avvenire il pagamento; modo di p., il procedimento con il quale è possibile ...
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specialita
specialità (ant. spezialità, spezialtà, spezieltà) s. f. [dal lat. tardo specialĭtas -ātis (der. di specialis «speciale»), sull’esempio del fr. spécialité]. – 1. L’essere speciale; natura [...] denominazione speciale, approvati dal ministero della Salute, messi in commercio nelle farmacie in confezioni chiuse e a un prezzo prefissato dichiarato sulla confezione stessa. 5. Nell’uso fam., persona dotata di particolare bravura e competenza in ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...