frumentario
frumentàrio agg. e s. m. [dal lat. frumentarius]. – 1. agg. Di frumento, relativo a frumento: pianta f.; commercio f.; leggi f., quelle che nell’antica Roma regolavano la vendita di grano [...] alla plebe a prezzo inferiore a quello del mercato; nave f. (anche assol. frumentaria s. f.), presso i Romani e anche nel medioevo, vascello da carico usato per il trasporto del frumento; monti f., istituzioni benefiche sorte all’inizio dell’età ...
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rigidita
rigidità s. f. [dal lat. rigidĭtas -atis, der. di rigĭdus «rigido»]. – 1. Il fatto di essere rigido, lo stato e la condizione di ciò che è rigido, in senso proprio: r. di un materiale; per non [...] e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata o offerta e la variazione del prezzo sia inferiore all’unità (si collega, in genere, a una condizione di tendenziale monopolio, mentre l’elasticità è collegata ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] r., offerta r., domanda, offerta (di un bene o di un fattore produttivo) poco sensibile alle variazioni del prezzo (v. rigidità). ◆ Dim. rigidétto, rigidino, detto soprattutto del tempo, della stagione, o, scherz., dell’atteggiamento morale, della ...
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porre
pórre (ant. pónere) v. tr. [lat. pōnĕre] (io póngo, tu póni, egli póne, noi poniamo [ant. pogn(i)amo], voi ponéte, essi póngono; pass. rem. pósi, ponésti, póse [ant. puòse], ponémmo, ponéste, pósero [...] , ispirare e sim. (come sarebbe p. timore, p. soggezione e sim.). Del tutto antiquati i sign. di stabilire (e anche fissare un prezzo), imporre (tributi e sim.), impostare (una spesa, un conto, un bilancio e sim.). 2. Più com. di mettere nei sign. di ...
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pagamento
pagaménto s. m. [der. di pagare]. – 1. L’atto, il fatto e l’operazione di pagare; trasferimento da una persona a un’altra della proprietà di una somma di denaro o di un altro bene, al fine [...] del venditore o nel paese del compratore o in altro paese); luogo di p., il luogo in cui deve farsi il pagamento del prezzo; scadenza di p., il tempo limite entro cui deve avvenire il pagamento; modo di p., il procedimento con il quale è possibile ...
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specialita
specialità (ant. spezialità, spezialtà, spezieltà) s. f. [dal lat. tardo specialĭtas -ātis (der. di specialis «speciale»), sull’esempio del fr. spécialité]. – 1. L’essere speciale; natura [...] denominazione speciale, approvati dal ministero della Salute, messi in commercio nelle farmacie in confezioni chiuse e a un prezzo prefissato dichiarato sulla confezione stessa. 5. Nell’uso fam., persona dotata di particolare bravura e competenza in ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. [...] s. i due anni; ormai, dovrebbe essere s. la sessantina; nel linguaggio di banca e di borsa, è definito sopra la pari il prezzo o corso di titoli pubblici o privati quando è maggiore del loro valore nominale, oppure un cambio, quando è maggiore della ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] » e con valore di agg. è talora usato come elemento giustapposto (invar. al plur.): la nota b. di un accordo musicale; prezzo b.; salario b.; stipendio b.; problema, argomento, criterio b.; idea base. c. Di un partito di massa (in opposizione al ...
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catalogo
catàlogo s. m. [dal lat. tardo catalŏgus, gr. κατάλογος «elenco, lista», der. di καταλέγω «enumerare»] (pl. -ghi). – 1. a. Elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie, come [...] ., i cataloghi delle vendite all’asta), con le indicazioni atte a individuarli e talora, come nei cataloghi di vendita, con il prezzo segnato: fare, compilare un c.; mettere in c.; aggiungere in c. i nuovi acquisti. b. Il libro stesso, o registro, o ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., [...] quale, per effetto di espressa pattuizione, il compratore acquista la proprietà della cosa solo col pagamento dell’ultima rata di prezzo, ma assume i rischi dal momento della consegna; di d. pubblico, di proprietà generale, non cioè di un singolo ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...