appeasement
‹ëpìi∫mënt› s. ingl. (propr. «pacificazione»), usato in ital. al masch. – Accordo con l’avversario ottenuti a prezzo di gravi concessioni; acquiescenza. Il termine è usato soprattutto con [...] riferimento alla politica perseguita dal governo conservatore inglese di A. N. Chamberlain verso l’Italia fascista e la Germania nazionalsocialista dal 1937 in poi ...
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battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente [...] e spec. a capi d’abbigliamento, per significare che sono stati scelti e acquistati, oltre che per il basso prezzo, per le loro qualità di robustezza e resistenza, senza preoccupazioni di eleganza, essendo destinati all’uso quotidiano o all’impiego ...
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dozzina
dożżina s. f. [dal fr. douzaine, der. di douze «dodici»]. – 1. Dodici cose dello stesso genere: una d. di uova, di garofani; una d. di fazzoletti, di bicchieri, ecc. (ma di cose appaiate si dice: [...] ). 2. Sinon. ormai raro di pensione (vitto e alloggio presso una famiglia privata), nelle espressioni: essere, mettere, stare, prendere a d.; ha due stanze libere che dà a d.; anche il prezzo pattuito per la pensione: pagare, riscuotere la dozzina. ...
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stallatico
stallàtico agg. e s. m. [der. di stalla] (pl. m. -ci). – 1. agg. e s. m. Di stalla, nella locuz. concime s., più spesso sostantivato, lo s., il letame: era un piacere ... buttarsi sull’erba [...] viaggio: doveva ... somministrare la paglia o la biada alle bestie dei vetturali che passavan la notte nello s. della osteria (Capuana). b. Prezzo che si pagava per alloggiare i cavalli durante un viaggio, quindi sinon. di stallaggio nel sign. 1 a. ...
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marketing
‹màakitiṅ› s. ingl. [der. di (to) market «vendere», a sua volta der. di market (v.)], usato in ital. al masch. – Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso [...] profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la programmazione delle politiche più opportune di prezzo, di distribuzione, di vendita, di pubblicità, di promozione, dopo aver individuato, attraverso analisi di mercato, il potenziale ...
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tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo [...] ): emettere, spiccare tratta; pagamento a mezzo tratta; t. diretta, spiccata dal venditore sul compratore a regolamento del prezzo di compravendita (detta t. semplice se l’accettazione o il pagamento non sono subordinati a condizione); t. allo ...
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trattabile
trattàbile agg. [dal lat. tractabĭlis, der. di tractare «trattare»]. – Che si può trattare, che può essere trattato, in alcuni dei sign. del verbo: metallo t., malleabile, che si lavora facilmente; [...] determinati reattivi; argomenti t. o non t., come soggetti di opere, oggetti di discorsi e discussioni; di prezzo richiesto, su cui è possibile la contrattazione tra venditore e acquirente: vendesi appartamento quattrocentomila euro trattabili; in ...
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mark up
‹màak ḁp› (o markup; anche mark-up) locuz. ingl. [comp. di (to) mark «marcare, segnare (i prezzi)» e up «su, in alto»; propr. «aumentare i prezzi»], usata in ital. come s. m. – Il margine di [...] profitto che l’impresa aggiunge al costo di produzione nella determinazione del prezzo. ...
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pipa1
pipa1 (ant. o region. pippa) s. f. [dal fr. pipe, anticam. «cannuccia», e poi «cannuccia della pipa; pipa»]. – 1. a. Arnese per fumare costituito, nel tipo diffuso nei paesi occidentali, da un [...] p. al giorno; in senso estens. e fig., oggi poco com., una p. di tabacco, una quantità minima o anche un prezzo irrisorio: vendere per una p. di tabacco. 2. Usi estens. o analogici: a. Nell’industria vetraria, lungo tubo cavo di ferro, rivestito ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, [...] , permesso di entrare in un locale di pubblici spettacoli senza pagare; meno com., rispetto a ingresso, l’uso ellittico per indicare il prezzo che si deve pagare per entrare in un luogo: hai pagato l’e.?; nell’ippica, lo stesso che entratura. Dazî o ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...