borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in [...] contrattazioni; giocare in b., speculare sulle oscillazioni dei valori; rialzo, ribasso in b., l’aumento o la diminuzione di prezzo delle merci o valori negoziati. In partic., a seconda dell’oggetto delle contrattazioni: b. assicurazioni, in cui si ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., [...] divise estere (commerciare in cambî), talora regolata dall’intervento diretto dello stato per impedire eccessive fluttuazioni; anche, il prezzo delle divise stesse in termini di moneta nazionale e viceversa: per es., c. dollaro-euro, quantità di euro ...
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furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per [...] vuole far passare per propria: questo film è un f., un vero f.; f. letterario, plagio. Anche, richiesta di un prezzo o di un compenso che si ritiene eccessivo, sproporzionato rispetto all’entità reale della merce o della prestazione: cinquecento euro ...
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scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di [...] un’economia monetaria, di beni o servizî in cambio di moneta e viceversa. Tra le locuz. più comuni: valore di scambio, il prezzo di mercato; s. continuativo, il mercato particolare o generale, a seconda che si consideri un solo bene o tutti i beni; s ...
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dipendere
dipèndere (ant. depèndere) v. intr. [dal lat. dependēre «pendere da, dipendere», comp. di de- e pendēre «pendere», con mutamento di coniugazione (cfr. pendere)] (pass. rem. dipési, dipendésti, [...] del treno è dipeso da un’interruzione della linea; spesso il malumore dipende da cattiva digestione. b. Essere determinato: il prezzo del volume dipenderà dal numero delle pagine; da tante cose dipende la sorte di un uomo; da questo colloquio può d ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] molte cose cambieranno con la nuova direzione, è cosa p.; è ormai un fatto p. che ci sarà un aumento del prezzo del carburante; quelle descrizioni dell’avvenire, chiare e p. come quelle del passato (Manzoni); frequente l’uso neutro o sostantivato: è ...
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speculazione
speculazióne s. f. [dal lat. tardo speculatio -onis «esplorazione; indagine filosofica» (v. speculare2); il sign. 2 ricalca il fr. spéculation]. – 1. letter. L’atto dello speculare, il ricercare [...] consistente nell’acquistare per rivendere, o nel vendere per ricomprare, con il fine di conseguire un profitto dalla differenza di prezzo (di merci, valute o titoli) in diversi momenti del mercato: s. di Borsa sulle operazioni a termine; s. al ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] tutte le rendite provenienti dai varî cespiti), e quindi lo stesso denaro (così, corso o valuta di camera era detto il prezzo a cui le camere ricevevano il denaro dovuto all’erario, corrispondente all’attuale corso legale). Con l’uno o con l’altro ...
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affezione
affezióne s. f. [dal lat. affectio -onis, der. di afficĕre «impressionare», part. pass. affectus]. – 1. a. letter. In senso generico, ogni fenomeno passivo della coscienza: in quel momento, [...] costante verso persona o cosa: avere, nutrire, concepire a.; a. per gli amici; conservò sempre una grande a. per quella famiglia. Prezzo d’a., quello che si paga o si chiede, superiore al valore reale, per un oggetto raro o a cui si tenga molto ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...