testata1
testata1 s. f. [der. di testa1]. – 1. a. La parte estrema, anteriore o più avanzata, di un corpo o di una superficie, e in partic. di un elemento strutturale, come per es. una trave, una colonna, [...] . b. T. contometrica, organo delle colonnette di distribuzione (o distributori) di carburanti, che registra il quantitativo erogato, il prezzo e il conseguente importo. 4. Colpo battuto, o dato, con la testa: scivolando, ho dato una t. sul pavimento ...
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circa
prep. e avv. [dal lat. circa «intorno a»]. – 1. prep., ant. Intorno a: Così di quelle sempiterne rose Volgìensi c. noi le due ghirlande (Dante). 2. avv. A un dipresso, quasi, su per giù (preposto [...] , clausola con la quale nelle negoziazioni di merci o di titoli o di noleggi si lascia una tolleranza, entro i limiti fissati dagli usi, nella effettiva quantità da doversi consegnare o ricevere o nella fissazione del prezzo della cosa negoziata. ...
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superattico
superàttico s. m. [comp. di super- e attico2] (pl. -ci). – Nelle costruzioni edilizie, piano sovrastante l’attico, per lo più caratterizzato da uno sviluppo planimetrico inferiore, e arretrato, [...] rispetto a quello degli altri piani e dell’attico stesso: un s. panoramico; per il s. chiedono un prezzo astronomico. ...
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low cost
‹lóu kòst› locuz. ingl. (propr. «costo basso»), usata in ital. come agg. – Acquistabile a un prezzo di gran lunga inferiore rispetto a quello praticato dagli altri operatori sul mercato: fare [...] un viaggio l. c.; comprare un biglietto, un pacchetto low cost; compagnia l. c. (o una low cost, s. f.), compagnia aerea a bassi costi di gestione e prezzi molto vantaggiosi. ...
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riportino
s. m. [dim. di riporto]. – Nel linguaggio di borsa, il riporto stipulato da agente di cambio con proprî clienti che gli affidano dei capitali da far fruttare: è fatto su titoli, variabili di [...] a libito dell’agente di cambio, che li indica – secondo le proprie disponibilità contingenti – in blocco, cioè per il prezzo complessivo pari al capitale liquido da lui amministrato. È un investimento garantito da titoli a saggio variabile secondo il ...
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spellare
v. tr. [der. di pelle, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spèllo, ecc.). – 1. a. Togliere, tirare fuori dalla pelle, con riferimento, come oggetto, ad animali morti dei quali s’intenda utilizzare [...] ; nel cadere mi sono spellato una mano. 2. In senso fig., scherz., chiedere, per una merce o per delle prestazioni, un prezzo o un compenso esagerato: ieri sera in quel ristorante ci hanno spellato; è un negozio di gran classe, ma ti spellano! ◆ Part ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della [...] contro pagamento di un premio, si riserva la possibilità di vendere o comprare una data quantità di titoli a un determinato prezzo. Nel diritto canonico, il potere, concesso da un superiore ecclesiastico, di fare ciò che di per sé spetta al superiore ...
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anti-vip
(anti vip), s. m. e f. e agg. inv. Personaggio non conosciuto dal grande pubblico, che tende a non apparire, a non acquisire una visibilità pubblica; che non riconosce o non favorisce un personaggio [...] in affitto (da cui lo scandalo «affittopoli» dell’estate 1995) acquistino l’immobile con il 30% di sconto rispetto al prezzo di mercato. Definire la norma anti-vip, tuttavia, non sarà facile. (Marco Esposito, Repubblica, 30 agosto 1999, p. 23 ...
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spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. [...] nelle piccole città che nelle grandi, nella convinzione che i prezzi siano più convenienti a parità di qualità. Dell’uso fam. ; chi più spende meno spende (prov.), al maggiore prezzo corrisponde una migliore qualità e un maggior rendimento, spec. ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a [...] per la progettazione delle corrispondenti procedure meccanizzate. 5. In economia e nella contabilità: a. A. dei prezzi, operazione tendente a stabilire il prezzo delle singole parti o di alcune lavorazioni necessarie per la costruzione di un’opera ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...