cedere
cèdere v. intr. e tr. [dal lat. cedĕre] (pass. rem. io cedéi o cedètti, ant. cèssi, tu cedésti, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Ritirarsi, indietreggiare, cessare di opporre resistenza: c. all’impeto, [...] lasciar passare qualcuno; c. la mano o la destra a uno, lasciargli la diritta, fig. riconoscergli una preminenza. b. Rivendere al prezzo d’acquisto: se vuoi andare a teatro, ti posso c. il mio biglietto. ◆ Part. pres. cedènte, anche come agg. e sost ...
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sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche [...] ): quando le singole unità di un bene sono tra loro perfettamente sostituibili si realizza il principio d’indifferenza e il prezzo delle unità suddette in uno stesso mercato e in uno stesso momento non può essere che unico. Nella realtà spesso ...
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corsa
córsa s. f. [der. di correre, part. pass. córso]. – 1. a. Modo veloce di locomozione dell’uomo, in cui (a differenza del cammino, nel quale il corpo non abbandona mai l’appoggio sul suolo) il corpo [...] per tutta la durata della corsa; anche il tragitto che si compie con una vettura di piazza: combinare il prezzo della corsa. 3. Gara di velocità che ha inizio generalmente con la partenza simultanea dei concorrenti (atleti, automobili, cavalli ...
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concordare
v. intr. e tr. [dal lat. concordare «essere concorde», der. di concors -ordis «concorde»] (io concòrdo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Essere o trovarsi d’accordo: il mio carattere non concorda [...] essere simultaneo: come batter d’occhi si concorda (Dante). 2. tr. a. Stabilire di comune accordo: c. il prezzo; alle condizioni concordate; fu concordata una breve tregua; s’era concordato di partire insieme; concordarono che si sarebbero incontrati ...
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concorrenza
concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare [...] o no, o tra compratori nelle stesse condizioni o no; c. potenziale, non in atto ma possibile, solo che cresca il prezzo sul mercato; c. nella domanda o richiesta, quando il bene domandato sia suscettibile di più usi o più impieghi produttivi; c ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] s. a 60 °C; ottenere un punteggio s.; contiene alcol in quantità s. al 21%; i motori di cilindrata s.; questa stoffa ha un prezzo s. all’altra; un nemico s. per numero ma non per valore. 2. fig. a. Che supera, che va oltre, che oltrepassa (sempre ...
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societing
s. m. inv. La società del mercato. ◆ il contesto a cui il marketing deve applicarsi, e il sistema di prodotti e servizi che deve promuovere, è profondamente cambiato. È una società nuova dove [...] evoluzione sia nato un mercato perfetto, in cui il consumatore può svolgere un ruolo attivo nel determinare qualità e prezzo del prodotto. Anche nel «societing», infatti, funzionano le vecchie logiche del marketing. La differenza è che cambiano i ...
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agevole
agévole agg. [prob. der. di agio]. – Facile, comodo, che non presenta difficoltà: ciò che prima spaventava di più, sembra talvolta divenuto a. tutt’a un tratto (Manzoni); strada a., non faticosa; [...] gli Eolii venti (Foscolo). Ormai ant. con altri sign.: persona a., affabile, cortese; animale a., mansueto; prezzo a., discreto, non caro. ◆ Avv. agevolménte, con facilità, senza sforzo: entrare, salire agevolmente; ottenere agevolmente; riuscì ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] detto, dare incarico di dire. d. Cedere in vendita: me l’ha lasciato per poche decine di euro; non posso lasciarvelo per un prezzo minore. e. Serbare: lascio un po’ di lavoro per domani; il dolce me lo lascio per questa sera; o riservare ad altri: ti ...
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noleggiatore
noleggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di noleggiare]. – 1. In senso proprio, chi prende a nolo (da un noleggiante): il n. del panfilo; i n. di autovetture. 2. Nell’uso com., e più frequente, [...] distribuzione, li noleggia agli esercenti delle sale di proiezione (contro la corresponsione di una quota parte degli incassi, oppure a prezzo fisso) e quindi trasmette i proventi ricavati al produttore, trattenendo per sé la percentuale convenuta. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...