supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle [...] periodicamente o saltuariamente a particolari argomenti (sport, cinema, ecc.). c. Somma che viene pagata in aggiunta al prezzo normale di un servizio per potere usufruire di determinati vantaggi (celerità, comfort, ecc.): per viaggiare su questo ...
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condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). [...] dopo aver portato le materie stesse, negli appositi stabilimenti di condizionatura, al consueto grado di umidità, al quale il prezzo è riferito. c. ant. Di vivanda, preparata con i necessarî ingredienti: una pietanza ben condizionata. 2. Aria c ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il [...] a peso, pesando la merce (in contrapp. a vendere a numero, a dozzine, ecc.); vendere a p. d’oro, a un prezzo molto alto, e per lo più non proporzionato all’intrinseco valore della cosa; tre chili di peso, esatti, verificati alla bilancia (nell’uso ...
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condizionatura
s. f. [der. di condizionare]. – Operazione e modo di condizionare: c. di un pacco, della frutta, di una vivanda. In partic.: c. delle merci, complesso delle operazioni di sistemazione, [...] o ufficio di c., l’ufficio che ha il compito di determinare il peso condizionato di talune materie per le quali il prezzo è stabilito con riferimento a un determinato tenore di umidità, o di determinare per le materie tessili il titolo dei filati e ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto [...] condizione, con riserva: è stato lasciato libero sotto condizione. c. Con valore più generico, nell’uso com., la misura del prezzo richiesto come corrispettivo di una prestazione, di una vendita, o comunque in cambio di un bene o per una qualsiasi ...
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sottocosto
sottocòsto (o 'sótto còsto') avv. – A un prezzo inferiore a quello di costo: vendere, comprare una merce s.; cedere s. le rimanenze. ...
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degriffare
v. tr. [der. del fr. griffe (v.)]. – Nel linguaggio comm., privare della griffe, cioè della «firma», un oggetto in vendita. ◆ Part. pass. degriffato, anche come agg., in uso nella pubblicità [...] dei negozî, soprattutto di moda, per indicare capi di abbigliamento venduti a prezzo fortemente scontato perché privati, anche materialmente, della griffe che ne garantisce la marca. ...
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vantaggio
vantàggio s. m. [dal fr. ant. avantage, der. del lat. tardo abante «avanti»; cfr. la forma ital. ant. av(v)antaggio]. – 1. Posizione di superiorità, condizione favorevole che uno ha, con proprio [...] trovo nessun v.; è un posto che dà, che offre molti v.; il contratto è tutto a tuo v.; la differenza di prezzo va tutta a v. del concessionario. In grammatica, complemento di vantaggio, il compl. d’interesse quando è costituito dalla persona (o cosa ...
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riscattare
v. tr. [lat. *reexcaptare, comp. dei pref. re-, ex- e captare «afferrare, prendere»]. – 1. a. Liberare, pagandone il prezzo stabilito, persona che sia caduta in potere di altri: r. i prigionieri [...] di guerra, uno schiavo, come forma di liberazione in uso dall’antichità fino all’età moderna; la famiglia, per r. il figlio rapito dai banditi, ha dovuto pagare un’ingente somma. Riprendere possesso, pagando ...
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regalare
v. tr. [prob. dallo spagn. regalar; v. regalo]. – Dare liberalmente, senza compenso o altra contropartita e con intenzione amichevole o affettuosa, cosa che è, o si ritiene, utile o gradita [...] signorina che aveva dato un tal saggio di sé (Manzoni); non far pagare una somma dovuta, o, iperb., vendere qualche cosa a prezzo molto basso, o che si afferma tale: gli ho regalato gli interessi del debito, e non è contento; mi creda, questa stoffa ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...