simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; [...] di cosa che non vale per sé, per la sua realtà o entità, ma per ciò che rappresenta: vendere, acquistare qualcosa a un prezzo s.; fare un’offerta s. (o a titolo s.); risarcimento s., indennizzo richiesto, o fissato dal magistrato, in una cifra minima ...
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aggiustare
v. tr. [der. di giusto 1]. – 1. a. Mettere o rimettere un oggetto nelle condizioni richieste per il suo buon uso o funzionamento; accomodare, riparare: a. qualcuna macchina, un motore, un [...] a proprio vantaggio. 2. rifl. a. Mettersi d’accordo, venire a un accomodamento (in fatto d’interessi e sim.): per il prezzo, ci aggiusteremo facilmente (o mi aggiusterò io con lui); tu, ora, cerca di concludere l’affare, poi tra noi ci aggiusteremo ...
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underbooking
s. m. inv. Nel settore del trasporto aereo, prenotazione in numero inferiore ai posti che una compagnia mette a disposizione per un volo. ◆ Resiste il fenomeno overbooking («sovraprenotazione») [...] e comunque non garantisce la copertura dei costi di trasporto. A fronte di un risarcimento che prevede il rimborso del prezzo del biglietto, ma non quello delle spese accessorie. (Luciano Costantini, Messaggero, 8 agosto 2008, p. 1, Prima pagina ...
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supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle [...] periodicamente o saltuariamente a particolari argomenti (sport, cinema, ecc.). c. Somma che viene pagata in aggiunta al prezzo normale di un servizio per potere usufruire di determinati vantaggi (celerità, comfort, ecc.): per viaggiare su questo ...
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condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). [...] dopo aver portato le materie stesse, negli appositi stabilimenti di condizionatura, al consueto grado di umidità, al quale il prezzo è riferito. c. ant. Di vivanda, preparata con i necessarî ingredienti: una pietanza ben condizionata. 2. Aria c ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il [...] a peso, pesando la merce (in contrapp. a vendere a numero, a dozzine, ecc.); vendere a p. d’oro, a un prezzo molto alto, e per lo più non proporzionato all’intrinseco valore della cosa; tre chili di peso, esatti, verificati alla bilancia (nell’uso ...
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condizionatura
s. f. [der. di condizionare]. – Operazione e modo di condizionare: c. di un pacco, della frutta, di una vivanda. In partic.: c. delle merci, complesso delle operazioni di sistemazione, [...] o ufficio di c., l’ufficio che ha il compito di determinare il peso condizionato di talune materie per le quali il prezzo è stabilito con riferimento a un determinato tenore di umidità, o di determinare per le materie tessili il titolo dei filati e ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto [...] condizione, con riserva: è stato lasciato libero sotto condizione. c. Con valore più generico, nell’uso com., la misura del prezzo richiesto come corrispettivo di una prestazione, di una vendita, o comunque in cambio di un bene o per una qualsiasi ...
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sottocosto
sottocòsto (o 'sótto còsto') avv. – A un prezzo inferiore a quello di costo: vendere, comprare una merce s.; cedere s. le rimanenze. ...
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degriffare
v. tr. [der. del fr. griffe (v.)]. – Nel linguaggio comm., privare della griffe, cioè della «firma», un oggetto in vendita. ◆ Part. pass. degriffato, anche come agg., in uso nella pubblicità [...] dei negozî, soprattutto di moda, per indicare capi di abbigliamento venduti a prezzo fortemente scontato perché privati, anche materialmente, della griffe che ne garantisce la marca. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...