parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] di questo ti scriverò a p., in altra lettera; me ne faccia un conto a p.; il vino è a p., non è compreso nel prezzo stabilito per i pasti o per la pensione; dell’edizione sono stati tirati cento esemplari a p., in carta di lusso; il mio è un ufficio ...
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trigger price
〈trìġë pràis〉 locuz. ingl. (propr. «prezzo di scatto»). – Nel linguaggio dell’economia, nome di un sistema di protezione commerciale consistente nel gravare di dazio quei prodotti stranieri [...] i cui prezzi risultano inferiori a una soglia di riferimento, determinata dalle autorità allo scopo di ostacolare le politiche di dumping (v.) messe in atto da altri paesi; introdotto negli Stati Uniti d’America per sostenere la competitività dell’ ...
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stiracchiamento
stiracchiaménto s. m. [der. di stiracchiare]. – Il fatto di stiracchiare e di stiracchiarsi: si premeva lo stomaco con le braccia, per attutire gli s. e i crampi venuti a torturarlo (Capuana); [...] anche in senso fig.: dopo lunghi s., si accordarono sul prezzo; periodi o ragionamenti stentati, con noiosi e fumosi stiracchiamenti. ...
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lusso
s. m. [dal lat. luxus -us «sovrabbondanza, eccesso nel modo di vivere», prob. affine all’agg. luxus «slogato, storto», da cui luxare (v. lussare)]. – 1. a. Sfoggio di ricchezza, di sfarzo, di magnificenza; [...] l’acquisto e l’uso di oggetti che, o per la qualità o per l’ornamentazione, non hanno una utilità corrispondente al loro prezzo, e sono volti a soddisfare l’ambizione e la vanità più che un reale bisogno: vivere nel l., con gran l.; famiglia abituata ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con [...] arti e attività: n. chimica, matematica, cristallografica, scacchistica; n. commerciale, quella usata dai commercianti per indicare il prezzo di vendita della merce secondo una chiave nota soltanto agli operatori dell’azienda o della ditta (si usa di ...
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reincanto
s. m. [comp. di re- e incanto2]. – Nuovo incanto, cui si procede o nel caso in cui il primo incanto sia andato deserto o quando il compratore non abbia pagato il prezzo (v. incanto2). ...
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telefonino multimediale
loc. s.le m. Telefono cellulare dotato di più canali comunicativi e di trattamento dell’informazione. ◆ Il vincolo finanziario non è certo una giustificazione accettabile da parte [...] ha considerato la possibilità di regalare ai privati la licenza Umts per i nuovi telefonini multimediali, assegnandola a un prezzo di duemila miliardi quando il governo inglese, in asta, ne sta per incassare quasi sessantamila. Ci auguriamo che anche ...
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teleputer2
teleputer2 (Teleputer), s. m. inv. Apparecchio che unisce le caratteristiche di un televisore e di un computer, sommando le rispettive funzioni di telecomunicazione. ◆ Le discussioni sul decoder [...] via cellulare), ed è altamente improbabile che si affermi una sola interfaccia di fruizione: un «teleputer» a basso prezzo in grado di accontentare cinefili, tifosi, semplici videodipendenti, palati fini dell’hi-fi, hackers, naviganti, lavoratori a ...
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f.o.b.
(o fob 〈fòb〉). – Sigla, abbreviazione dell’ingl. free on board («franco a bordo»), usata nel commercio marittimo per indicare che il prezzo di una merce non comprende né il nolo né le altre spese [...] accessorie per portarla a destinazione; l’espressione vendita fob obbliga il venditore a consegnare la merce a bordo, nel porto di partenza della nave predisposto dal compratore; l’indicazione fob destino ...
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soverchio
sovèrchio (ant., o meno com., sopèrchio) agg., s. m. e avv. [lat. *supercŭlus, der. di super «sopra»], letter. – 1. agg. Che eccede il giusto o la misura, quindi eccessivo, esagerato: fare [...] (Dante). b. ant. Soperchieria, sopraffazione: per soperchi ricevuti si rubellò (G. Villani). 3. avv. Troppo, eccessivamente: il prezzo mi pare soverchio alto, o la richiesta mi pare soverchio alta; Ché ’l soverchio aspettar, soverchio offende (L ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...