mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari "far commercio, trafficare"]. - 1. (comm.) [luogo, per lo più all'aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l'acquisto di determinati prodotti: [...] Locuz. prep.: a buon mercato 1. [con un esborso ridotto: comprare a buon m.] ≈ a poco prezzo, convenientemente, vantaggiosamente. ↔ sconvenientemente, svantaggiosamente. 2. (fig.) [con poco sforzo: fama acquistata a buon m.] ≈ agevolmente, facilmente ...
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conveniente /konve'njɛnte/ agg. [part. pres. di convenire]. - 1. [che conviene a una situazione e sim., con la prep. a o assol.: atti, parole non c. al luogo; avere un atteggiamento non c.] ≈ adatto, adeguato, [...] , fuori misura, inadeguato, sproporzionato. 3. [che arreca vantaggio, spec. in termini di prezzo: comprare una merce a un prezzo c.] ≈ economico, favorevole, vantaggioso. ‖ fruttuoso, proficuo, redditizio, utile. ↔ caro, (non com.) inconveniente ...
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apprezzamento /ap:rets:a'mento/ s. m. [der. di apprezzare]. - 1. (econ.) [l'attribuire un prezzo a qualcosa, con la prep. di: a. di una merce] ≈ stima, valutazione. 2. a. [assol., ciò che si pensa di qualcuno [...] di qualcuno] ≈ ammirazione, approvazione, considerazione, stima. ↔ biasimo, critica, disapprovazione, disprezzo, riprovazione, spregio. 3. (econ.) [aumento di prezzo, di valore, con la prep. di o assol.: a. di una moneta; il dollaro ha avuto negli ...
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Fabio Rossi
avere. Finestra di approfondimento
Il senso del possesso - Tra i verbi più frequenti e generici in ital., a. ha numerosi sign., oltre all’uso come ausiliare. Il sign. principale è quello di [...] L. B. Alberti); detiene il primato dei cento metri. Molto più ricercato è fruire (di: egli avrebbe potuto fruire di un prezzo ben più vantaggioso [I. Svevo]) e, sim., disporre (di: dispone di un notevole patrimonio). Anche essere può fungere da sinon ...
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sprezzare² v. tr. [der. di prezzo, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sprèzzo, ecc.). - (comm.) [togliere a una merce il cartellino indicante il prezzo] ↔ prezzare. ...
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impagabile /impa'gabile/ agg. [der. di pagare, col pref. in-², sul modello del fr. impayable]. - 1. [che non ha prezzo e quindi di gran valore, per lo più enfatico: un favore i.] ≈ incalcolabile, inestimabile, [...] senza prezzo. 2. (estens.) [di persona, che possiede doti morali fuori dal comune: un tipo i.] ≈ eccezionale, impareggiabile, inarrivabile, (iron.) ineffabile, ineguagliabile, inimitabile, straordinario, unico. ↔ comune, ordinario. ...
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aumentare (ant. augumentare) [dal lat. tardo augmentare] (io auménto, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere maggiore nelle dimensioni o nelle quantità: a. il patrimonio, la propria cultura] ≈ accrescere, ampliare, [...] più alto il valore di una grandezza] ≈ e ↔ [→ AMPLIFICARE v. tr. (1)]. 2. (fam.) [rendere maggiore il prezzo di qualcosa: hanno aumentato la benzina] ≈ rialzare, rincarare, (eufem.) ritoccare. ↔ abbassare, calare, ribassare. ■ v. intr. (aus. essere ...
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stiracchiare v. tr. [der. di stirare] (io stiràcchio, tu stiracchi, ecc.), fam. - 1. a. [far assumere una posizione distesa agli arti intorpiditi] ≈ e ↔ [→ STIRARE (3)]. b. (fig., fam.) [discutere per [...] minore di quello richiesto: s. il prezzo] ≈ contrattare, mercanteggiare, (fam.) tirare (su), trattare. 2. (fig.) a. [cercare a tutti i costi significati nascosti in qualcosa] ≈ [→ STIRARE (2)]. b. [prolungare forzatamente o stentatamente un discorso ...
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offerta /o'f:ɛrta/ s. f. [part. pass. femm. di offrire]. - 1. a. [l'offrire denaro e sim. e, anche, quanto viene offerto] ≈ donazione, elargizione, erogazione. b. [l'offrire aiuto e sim. e, anche, quanto [...] denaro data senza pretendere nulla in cambio] ≈ beneficenza, carità, contributo, donazione, elemosina, erogazione, oblazione, obolo. ‖ colletta. 3. a. [prezzo che si offre per un oggetto che si vuole acquistare: mi faccia un'o.] ≈ proposta. b. (econ ...
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deprezzare /depre'ts:are/ [dal lat. tardo depretiare (der. di pretium "prezzo, pregio", col pref. de-), attrav. il fr. déprécier] (io deprèzzo, ecc.). - ■ v. tr. 1. (econ.) [far calare di prezzo una merce [...] o attribuirle un valore minore dell'effettivo] ≈ svalutare. ↔ aumentare, rincarare, rivalutare. 2. (fig.) [togliere valore, merito: d. un'opera, un lavoro] ≈ denigrare, disprezzare, sminuire, svalorizzare. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in...
prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie e accezioni.
Prezzo di mercato
Il prezzo...