proietto
proiètto s. m. [dal lat. proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», con uso sostantivato]. – 1. In genere, qualsiasi corpo pesante che sia stato lanciato nello spazio da una forza: [...] luogo dove ebbe principio il moto del p. (Galilei); p. vulcanici, porzioni di roccia o brandelli di lava in tutto o in parte solidificata, di dimensioni piuttosto notevoli, eruttati dai vulcani spec. durante le fasi di massimo parossismo e lanciati ...
Leggi Tutto
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] fine marzo, per terminare, con modalità analoghe, al principio dell’autunno, quando viene ripristinata l’ora solare; ritardo col quale si manifesta il massimo dell’alta marea rispetto al passaggio della Luna sul meridiano del luogo (varia da sito a ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così [...] per la conduzione della casa). b. Parsimonia: vivere con la massima e.; spendere senza e.; fare economia (anche di cose si contrappone a old economy), quella che ricava i principîdel suo fondamento dalle tecnologie più avanzate, dai nuovi assetti ...
Leggi Tutto
massimo, principio del
massimo, principio del una funzione continua in un dominio D e olomorfa nell’interno di D, il valore assoluto della quale sia massimo in un punto interno a D, è costante. Questa versione del principio del massimo è detta...
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch presentando la tesi "Sulle forze elettromotrici...