buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] e retto qualificano persone o comportamenti che rifuggono da ogni azione non prevista dalla legge o dalla morale. Morale, onesto, probo e pudico indicano il grado più alto di bontà, sotto aspetti diversi: il primo termine è adatto per lo più per le ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della [...] e retto qualificano persone o comportamenti che rifuggono da ogni azione non prevista dalla legge o dalla morale. Morale, onesto, probo e pudico indicano il grado più alto di bontà, sotto aspetti diversi: il primo termine è adatto per lo più per le ...
Leggi Tutto
perbene /per'bɛne/ (o per bene) [grafia unita di per bene]. - ■ agg. invar. [rispettoso delle norme morali e sociali: una persona p.] ≈ ammodo, a posto, come si deve, corretto, dabbene, onesto, onorato, [...] (pop.) perlaquale, (lett.) probo, raccomandabile, retto. ↔ corrotto, disonesto. ■ avv. [per lo più in grafia staccata, in modo coscienzioso, esatto, scrupoloso: fare le cose per bene] ≈ accuratamente, a dovere, bene, (fam.) come Dio comanda, ...
Leggi Tutto
equivoco /e'kwivoko/ [dal lat. aequivocus, agg., comp. di aequus "uguale" e tema di vocare "chiamare"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [che si presta a essere inteso in più modi: parole e.] ≈ ambiguo, ambivalente, [...] . [di dubbia correttezza o moralità: donna e.; comportamento e.] ≈ ambiguo, losco, sospetto. ↔ irreprensibile, onesto, (lett.) probo, retto. ■ s. m. 1. [interpretazione sbagliata: ci dev'essere un e.] ≈ abbaglio, (ant.) equivocazione, fraintendimento ...
Leggi Tutto
perlaquale (o per la quale) [grafia unita di per la quale], pop. - ■ agg. invar. [di persona, che può essere raccomandato per correttezza, onestà, ecc.: non è un tipo molto p.] ≈ ammodo, dabbene, perbene, [...] raccomandabile. ‖ onesto, integro, (lett.) probo, retto, virtuoso. ↔ ‖ disonesto. ■ avv. [in modo soddisfacente: l'incontro non è andato troppo p.] ≈ bene, positivamente. ↔ male, negativamente. ...
Leggi Tutto
canagliesco /kana'ʎesko/ agg. [der. di canaglia] (pl. m. -chi). - [proprio della canaglia, o d'una canaglia: comportamento c.] ≈ birbantesco, birbone, birbonesco, carognesco, furfantesco. ↓ disonesto. [...] ↔ leale, onesto, probo, retto. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Sirmio 232 d. C. - ivi 282). Proclamato imperatore (276) dalle truppe in Oriente, le sue instancabili ed efficaci azioni militari contro barbari e usurpatori. Dedicò inoltre notevoli cure anche agli affari interni dal punto...
probo
Domenico Consoli
Solo in Pd XXII 138 chi ad altro pensa / chiamar si puote veramente probo: nota il Parodi che nel latino medievale dei paesi romanzi " il cavalleresco prode, discendente legittimo di prode prodis, per la solita tendenza...