rogatoria
rogatòria s. f. [femm. sostantivato dell’agg. rogatorio]. – Richiesta che un’autorità giudiziaria rivolge ad altra autorità per il compimento di un atto istruttorio relativo a un procedimento [...] si svolge innanzi a essa: r. interne, rivolte ad autorità giudiziarie dello stato, nel processocivile e penale; r. internazionali, rivolte in materia civile e penale sia per via diplomatica alle competenti autorità straniere, sia ai proprî organi ...
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ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante [...] ; iscrizione della causa a ruolo (e iscrivere a r. una causa), nel processocivile, la registrazione della causa nel registro generale degli affari contenziosi civili, effettuata a cura del cancelliere all’atto della costituzione dell’attore o, se ...
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conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per [...] dai Patti Lateranensi, compose definitivamente la «questione romana» (v. anche concordato, n. 2). 2. In diritto: a. Nel processocivile, attività diretta alla composizione di una lite, promossa dal giudice istruttore, che è tenuto a effettuare e ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il [...] delle parti», regola del diritto comune, codificata anche nell’art. 112 del Codice di procedura civile, che impone al giudice di attenersi, nel processocivile, all’oggetto della controversia quale gli è stato esposto dalle parti in causa), con cui ...
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eccezióne s. f. [dal lat. exceptio -onis, der. di excipĕre «eccepire», part. pass. exceptus]. – 1. L’azione e l’effetto dell’eccettuare o dell’essere eccettuato; in senso concr., caso che esce dalla regola [...] ad ogni e., irreprensibile. 3. Come termine giur., indica qualunque attività di difesa del convenuto, ossia, nel processocivile, qualsiasi istanza con cui il convenuto chiede il rigetto della domanda dell’attore, contrapponendo l’esistenza di una ...
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consulente
consulènte agg. e s. m. e f. [dal lat. consŭlens -entis, part. pres. di consulĕre «deliberare, consultare»]. – 1. agg. Che dà pareri: medico, avvocato consulente. 2. s. m. e f. Professionista [...] c. del lavoro; c. editoriale, ecc.; esercitare l’ufficio, coprire la carica di c. presso una società. C. tecnico, nel processocivile, ausiliario del giudice, scelto fra gli iscritti in particolari albi, che è tenuto a dare in udienza e in camera di ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] un fatto giuridico: p. documentale, costituita da documenti (essenzialmente atti pubblici o scritture private); p. legale, nel processocivile, prova la cui attendibilità non è rimessa alla valutazione del giudice, ma è direttamente determinata dalla ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del [...] cibo, di un medicinale, di una droga. A. delle prove, nel processocivile, attività processuale che ha per oggetto le prove da raccogliere nel corso del processo stesso. Più spesso, l’essere assunto a una dignità: a. al trono, al pontificato. Nel ...
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contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processocivile che si trovino in [...] situazione di contumacia: dichiarare contumace l’imputato. 2. agg., ant. a. Disobbediente agli ordini, protervo, indocile, che non si sottomette: ostinato e c. a Santa Chiesa (Machiavelli). b. Di cosa, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui [...] sostanziale; g. di rito, se riguardano lo svolgimento del processo. In senso più ampio, e più comune, tutta l’attività forme processuali che normalmente non si concludono con un giudizio: g. civile, penale; g. di cognizione, g. di esecuzione; g. di ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, il potere di giurisdizione, cioè attuano...
processo civile
procèsso civile locuz. sost. m. – Con tale espressione s’individua genericamente il complesso delle forme procedimentali mediante le quali si realizza, nel concreto, la giustizia civile, ossia quella branca della giurisdizione...