memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] testimoni le cui deposizioni sono necessarie in un processo. A m. d’uomo, dai tempi più riede, Conforti la m. mia, che giace Ancor del colpo che ’nvidia le diede (Dante); calunniare, maledire detta anche m. di lavoro), richiamandoli dalle m. ausiliarie ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] Annunziata; O. al merito della Repubblica, O. al merito dellavoro, attualmente esistenti in Italia). g. Col senso generico di a sostituire in quella mansione il ministro. Nel processo penale provvedimento emanato dal pubblico ministero volto a dare ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] famiglia, che studia la famiglia come complesso di relazioni economiche (produzione del reddito, divisione dellavoro, ecc.), politiche (esercizio dell’autorità, processi di decisione) e affettive (rapporti sessuali o affettivi) e nei suoi rapporti ...
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micromobilita
micromobilità s. f. La mobilità relativa a percorsi e distanze brevi principalmente in città, caratterizzata dall’impiego di mezzi di trasporto meno pesanti e ingombranti e potenzialmente [...] elettrici, biciclette a pedalata assistita). ♦ Ma di mercati dellavoro in Italia ce ne sono tanti. Tanti piccoli nord (le dispositivi di micromobilità rispetto ai quali è in corso un processo di normazione a livello europeo, che tuttavia non ha ...
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subordinazione
subordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso [...] avverbî relativi subordinanti; inoltre i modi e i tempi del verbo della dipendente sono regolati in funzione di quelli , che è il processo grammaticale opposto: per es., un legame causale come nella frase «poiché ha lavorato molto, è stanco», ...
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perfezionamento
perfezionaménto s. m. [der. di perfezionare]. – 1. Il perfezionare o il perfezionarsi; il processo per cui una persona, una collettività, un’istituzione o anche una cosa qualsiasi progredisce [...] p. del genere umano; p. intellettuale, morale; p. del modo di vivere; p. dell’industria, della tecnica, dellavoro. In di specializzazione). In diritto, p. del contratto, p. del negozio giuridico, il processo attraverso il quale i due atti giuridici ...
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reificazione
reificazióne s. f. [der. del lat. res «cosa», nel sign. 1 sul modello dell’ingl. reification, nel sign. 2 attraverso il fr. réification]. – 1. Processo mentale per cui si converte in qualche [...] dottrina di Marx, il processo per cui, nell’economia capitalistica, il lavoro umano diventa semplice attributo di una cosa e come tale è trattato. Il termine si è diffuso attraverso la traduzione francese del ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano [...] adatta alla vita terrestre. c. In patologia, o. di trombo, processo di fibrosi cui va incontro un trombo: ha inizio dalle pareti di una fabbrica, di un’industria; o. aziendale; o. dellavoro; o. eccellente, perfetta, buona, difettosa. c. In senso ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. [...] lavoro che si traduce in un aumento del prodotto di valore superiore all’aumento della spesa che ne deriva; lavoro p., dal punto di vista individuale il lavoro alla produzione: fattori p.; metodi p.; processo p., l’insieme delle varie fasi successive ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno [...] mezzo o agente di p., ogni bene che in qualsiasi modo concorra a un processo produttivo (v. fattore, n. 5 a); funzione della p., la relazione che tecnologia e le conoscenze scientifiche, la specializzazione dellavoro, ecc.) e le forme di proprietà ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali di lavoro e controversie in materia...
Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una delle parti del rapporto sostanziale...