specializzazione
specialiżżazióne s. f. [der. di specializzare]. – 1. a. Lo specializzare e lo specializzarsi; l’essere specializzato; in partic., l’acquisire una particolare esperienza e capacità in [...] campi bisogna ormai orientarsi verso la s.; non è facile trovare lavoro senza una s.; scuole, corsi di s., a livello rapporto con il progressivo ampliarsi del sapere. 2. a. In economia, il processo attraverso il quale l’attività economica ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] al passo, al trotto, al galoppo; m. qualcuno sotto accusa, sotto processo; m. agli arresti; m. in catene, ai ferri; m. alla metto i soldi e lui il lavoro; s’è risparmiato qualcosa sul preventivo perché una parte del materiale l’abbiamo messa noi; ...
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automazione
automazióne s. f. [dall’ingl. automation, der. di automatic «automatico»]. – Impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente su particolari congegni o dispositivi, [...] di macchine e procedure complesse e raffinate, capaci di regolare il proprio funzionamento e di controllare mediante organi sensibili la qualità dellavoro prodotto, in partic. con riferimento a cicli produttivi retti da calcolatori di processo. ...
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organizzare
organiżżare v. tr. [der. di organo; cfr. lat. mediev. organizare «conformare»]. – 1. In biologia: a. Determinare la formazione degli organi degli esseri viventi e il loro differenziamento [...] , molto frequente anche come agg., con i vari sign. del verbo: a. Provvisto di organi e tessuti, che costituisce un lavoro male organizzato; ha un cervello poco organizzato. d. In medicina, trombo organizzato, trombo che ha subìto il processo di ...
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consulente
consulènte agg. e s. m. e f. [dal lat. consŭlens -entis, part. pres. di consulĕre «deliberare, consultare»]. – 1. agg. Che dà pareri: medico, avvocato consulente. 2. s. m. e f. Professionista [...] alla sua professione: c. legale; c. tributario; c. dellavoro; c. editoriale, ecc.; esercitare l’ufficio, coprire la carica di c. presso una società. C. tecnico, nel processo civile, ausiliario del giudice, scelto fra gli iscritti in particolari albi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] Annunziata; O. al merito della Repubblica, O. al merito dellavoro, attualmente esistenti in Italia). g. Col senso generico di a sostituire in quella mansione il ministro. Nel processo penale provvedimento emanato dal pubblico ministero volto a dare ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] famiglia, che studia la famiglia come complesso di relazioni economiche (produzione del reddito, divisione dellavoro, ecc.), politiche (esercizio dell’autorità, processi di decisione) e affettive (rapporti sessuali o affettivi) e nei suoi rapporti ...
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micromobilita
micromobilità s. f. La mobilità relativa a percorsi e distanze brevi principalmente in città, caratterizzata dall’impiego di mezzi di trasporto meno pesanti e ingombranti e potenzialmente [...] elettrici, biciclette a pedalata assistita). ♦ Ma di mercati dellavoro in Italia ce ne sono tanti. Tanti piccoli nord (le dispositivi di micromobilità rispetto ai quali è in corso un processo di normazione a livello europeo, che tuttavia non ha ...
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subordinazione
subordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso [...] avverbî relativi subordinanti; inoltre i modi e i tempi del verbo della dipendente sono regolati in funzione di quelli , che è il processo grammaticale opposto: per es., un legame causale come nella frase «poiché ha lavorato molto, è stanco», ...
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perfezionamento
perfezionaménto s. m. [der. di perfezionare]. – 1. Il perfezionare o il perfezionarsi; il processo per cui una persona, una collettività, un’istituzione o anche una cosa qualsiasi progredisce [...] p. del genere umano; p. intellettuale, morale; p. del modo di vivere; p. dell’industria, della tecnica, dellavoro. In di specializzazione). In diritto, p. del contratto, p. del negozio giuridico, il processo attraverso il quale i due atti giuridici ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali di lavoro e controversie in materia...
Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una delle parti del rapporto sostanziale...