procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida. ...
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CARITÀ
1. Secondo il modo di pensare dei cristiani, la CARITÀ è l’amore che unisce gli uomini tra loro e con Dio (ardore di c.; atto di c.); è una delle tre virtù teologali insieme a fede e speranza. [...]
carità di patria
chiedere la carità
fare la carità
per carità
Citazione
Erano risapute, queste cose, sul conto suo, qui a Procida. Ma lui non voleva confessarmele: prima di tutto, per vanità; e poi, perché indovinava che io, se lui avesse preso l ...
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detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il [...] libertà personale, che comprende, nel codice vigente, l’ergastolo, la reclusione e l’arresto; il fatto stesso di trattenere o di essere trattenuto in uno stabilimento di pena: durante i primi mesi della d.; ha scontato la d. nell’isola di Procida. ...
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mammana
s. f. [der. di mamma], centro-merid. – 1. Levatrice: Questa Fortunata esercitava a Procida la sua professione di m. da più di trent’anni (Morante). Correntemente, indica anche la donna che aiuta [...] una gestante ad abortire in modo clandestino, valendosi di pratiche rozze e spesso dannose per la salute. 2. ant. Tenutaria di una casa di tolleranza ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in [...] come s. m., i p., i giocatori di tale squadra). Isole p. (o napoletane), gruppo insulare comprendente le isole di Procida, Vivara, Ischia e Capri, situate di fronte al golfo di Napoli. Repubblica p. (o napoletana), la repubblica proclamata a Napoli ...
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inchino
s. m. Nei viaggi per mare, manovra compiuta nelle vicinanze di insediamenti costieri, in modo da far rapidamente piegare e raddrizzare la nave da crociera, a mo’ di saluto verso chi osserva [...] , che non solo sapeva dell’usanza, ma che sul blog ufficiale raccontava di un altro inchino, quello all’isola di Procida, realizzato il 30 agosto dallo stesso capitano, Francesco Schettino, al comando della Costa Concordia nel momento del naufragio ...
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Isola del gruppo delle Isole Partenopee (3,7 km2 con 10.288 ab. nel 2020), posta nella parte occidentale del Golfo di Napoli, tra l’isola di Ischia e la terraferma, dalla quale la separa il Canale di Procida. L’isola, che fa parte dell’area...
Signore di Procida (Salerno 1210 circa - Roma 1298); seguace di Manfredi, rimase fedele agli Svevi, congiurando poi sempre contro gli Angioini. Cercò a Praga di favorire i disegni di Federico di Turingia nella Sicilia; poi, alla corte di Aragona,...