capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da [...] speculativi in forma monetaria o comunque mobiliare che convergono verso i mercati di altri paesi per trarre profitto da una situazione contingente (supposta prossima rivalutazione, aumento del saggio d’interesse); c. finanziario, valore monetario ...
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tornaconto
tornacónto s. m. [dalla locuz. tornare conto «essere utile, vantaggioso»]. – Vantaggio, utile, profitto materiale: se ha accettato l’incarico, vuol dire che ha il suo t.; con l’inflazione [...] in atto, non c’è t. a vendere la roba. In economia, principio del t., il principio ispiratore dell’attività economica, mirante al raggiungimento di posizioni di massimo vantaggio a parità di costo o di ...
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sovraprofitto
(o sovrapprofitto; anche sopraprofitto o soprapprofitto) s. m. [comp. di sovra- (o sopra-) e profitto]. – Nel linguaggio econ., sinon. di extraprofitto. ...
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infruttuoso
infruttüóso agg. [dal lat. infructuosus, comp. di in-2 e fructuosus «fruttuoso»]. – 1. a. Che non dà frutti, o ne dà troppo pochi: piante i.; terreno i.; campi incolti e i.; è stata un’annata [...] prole: era nato per miracolo dopo diciotto anni d’i. matrimonio (Palazzeschi). b. Che non produce reddito, che non dà profitto, infruttifero: beni, capitali i.; un investimento infruttuoso. 2. Più com. in senso fig., che non dà alcun vantaggio, o che ...
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brainworker
(brain-worker, brain worker), s. m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche nel mercato editoriale e delle tecnologie dell’informazione, [...] spesso con contratti di collaborazione. ◆ Perfino i brain workers della new e net economy, fino a ieri un’élite, oggi scoprono l’incertezza della loro condizione, vedi lo sciopero di qualche mese fa dei ...
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front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra [...] 2006, p. 46, Catania) • [Filippo] Penati ha anche fatto due calcoli: «Con la vendita di Palazzo Diotti potremmo avere un profitto di oltre 100 milioni di euro». E aggiunge: «Togliamo tutto cio che è polveroso. La prefettura come palazzo del governo è ...
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scudare
v. tr. In senso figurato, coprire come con uno scudo, occultare. ◆ [Romano Prodi] Non può infatti ignorare che un campione dell’evasione è quel Giovanni Consorte che inguattò all’estero una retribuzione [...] artifici e raggiri» 11 milioni di euro «così inducendo in errore l’amministrazione finanziaria dello Stato... procurandosi un ingiusto profitto» grazie a un regime di tassazione del 2,50%. (Luca Fazzo e Ferruccio Sansa, Repubblica, 16 giugno 2006, p ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] (e in usi fig.: ormai siamo al punto di non r., dobbiamo proseguire nell’impresa, anche se disperata). e. Rendimento, profitto: il r. di un investimento bancario; più com. in senso fig., ritorno d’immagine, spec. nel linguaggio della pubblicità ...
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coniugare
v. tr. [dal lat. coniugare «congiungere, unire», comp. di con- e iugare «aggiogare», der. di iugum «giogo»] (io còniugo, tu còniughi, ecc.). – 1. Unire in matrimonio; è usato quasi soltanto [...] «fare» si coniuga irregolarmente; i verbi «andare» e «venire» si coniugano con l’ausiliare «essere». 3. fig. Far coesistere, conciliare: c. il profitto con l’utile sociale. ◆ Part. pass. coniugato, usato come agg. con sign. specifici (v. la voce). ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: [...] trattare, esporre un argomento scolasticamente; anche, dal punto di vista scolastico, con riguardo cioè al rendimento e al profitto nella scuola: un ragazzo vivace e intelligente, ma scolasticamente immaturo. Meno com., in modo conforme ai principî e ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo l’economia classica...
profitto
Federico Tamagni
Il termine profitto assume nel linguaggio economico significati distinti. Nella microeconomia neoclassica, o mainstream, si distinguono i concetti di p. normale e p. economico.
Profitto normale
Il p. normale rappresenta...