carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico [...] di Spagna, sul quale ha fatto ritorno nel 1975, alla morte del generalissimo Franco, con il re Juan Carlos. b. Come agg ): movimento c.; la prima e la seconda guerra c. nel sec. 19°. 2. sost. In Francia, durante il regno di Luigi Filippo, sostenitore ...
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partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay [...] dello stesso sesso», ha detto la regina Elisabetta, leggendo il programma legislativo per il prossimo anno. (Maria Chiara Bonazzi, Stampa . Le prime cerimonie si svolgeranno il 19 dicembre in Irlanda del Nord, il giorno successivo in Scozia, ...
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mister prezzi
(Mister prezzi, Mr. Prezzi), loc. s.le m. Figura istituzionale di nomina governativa, incaricata di sorvegliare l’andamento dei prezzi sul mercato interno. ◆ [tit.] Carovita, arriva Mister [...] la novità che dal ministro per l’Attuazione delprogramma Giulio Santagata vuole inserire nel decreto collegato alla zucchine ai livelli che essi ritengono ragionevoli. (Carlo Stagnaro, Tempo, 19 febbraio 2008, p. 15, Commenti & Opinioni) • ben ...
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antiphishing
(anti-phishing), agg. inv. Che contrasta le frodi perpetrate attraverso la rete telematica. ◆ «Si mandano milioni di email false nella speranza che qualcuno risponda e caschi nella trappola [...] si lasciano «sedurre» dalle sirene del web raggiunge il 5% del totale, un numero sufficiente a 19 luglio 2004, Corriere Economia, p. 17) • alla Mozilla continuano a lavorare sulla nuova versione, la 2.0, di Firefox la cui release è in programma ...
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software aperto
loc. s.le m. Programma informatico il cui codice sorgente è liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente. ◆ [tit.] «Il futuro è del software aperto» / A colloquio con John Gage, [...] dal s. m. inv. software, di origine ingl., e dal p. pass. e agg. aperto, ricalcando l’espressione ingl. open software.
Già attestato nel Corriere della sera del 26 febbraio 1992, p. 19 (Enrico Grazzini).
V. anche sorgente aperta, standard aperto. ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] l’unione della cultura ex comunista con quella cattolica; senza programma, visto che il suo «manifesto» fondativo è di una al Pd è mancata. [Antonio Panzeri intervistato da Elisa Calessi] (Libero, 19 aprile 2008, p. 8, Primo piano).
Composto dal s. f. ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti [...] lettere (Messaggero, 4 ottobre 2003, p. 19, Cultura & Spettacoli) • Così stavolta dal titolo che è già tutto un programma («Chi mi credo di essere») ( più ilari – ma anche allarmanti – del suo racconto, quella del padre pizzicato sul più bello dai ...
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ribilanciamento
s. m. Il riportare in equilibrio. ◆ «Questo intervento – spiega [Riccardo] Ruggiero [direttore generale di Telecom] – compenserà a totale vantaggio della clientela il già programmato [...] Stampa, 21 maggio 2002, p. 19, Economia) • L’Amministrazione non dollari, senza che vi fosse un programma finalizzato a porre fine a questa anomalia di riferimento e dipende dalla complessità del paniere». (Patrizia Puliafito, Corriere della ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge [...] e dall’avv. Ludovico Corrao nel documentario in due parti «Storia del movimento femminista in Italia», per il programma «La storia siamo noi» di Rai Educational (Graziella Pulvirenti, Sicilia, 19 dicembre 2006, p. 9, Fatti) • Su cosa si è concentrata ...
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rutellismo
s. m. La linea politica di Francesco Rutelli. ◆ Domenica di due settimane fa, è Francesco Rutelli a ricevere gli ospiti sull’uscio della sua bella casa dell’Eur. Riunione importante, quella [...] del partito per discutere di strategia politica, programma e candidature alle Regionali. Ci sono le teste d’uovo del -liberal del rutellismo». È molto legata, politicamente, a Francesco Rutelli. (Fabrizio Roncone, Corriere della sera, 19 giugno 2008 ...
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Uomo politico, nato il 13 agosto 1799 a Torino da Carlo Emanuele e da Carlotta Melania de' Lonti Duc. Giovanissimo, per la morte precoce della madre fu posto in un collegio francese: compì poi gli studî a Torino. Nel 1816 era già allievo della...
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel 1859 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza...