parere1
parére1 s. m. [infinito sostantivato del verbo seg.]. – 1. Modo particolare con cui una persona vede e giudica un determinato fatto, una situazione; opinione che si forma in merito a una questione, [...] !» è la stizzosa esclamazione che don Abbondio fa dentro di sé quando il cardinal Federigo, nel cap. XXVI dei PromessiSposi, lo rimprovera di non avere informato lui della proibizione fattagli da don Rodrigo di celebrare il matrimonio: proprio ciò ...
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zio
s. m. [dal gr. ϑεῖος, lat. tardo thius]. – 1. Il fratello del padre o della madre, rispetto ai nipoti (ma anche il marito della zia, cioè lo zio acquisito, così come la zia può essere la moglie dello [...] virtuoso, di molto riguardo ... Giungeva la Zia, ben degna consorte, molto dabbene (Gozzano); il conte z., personaggio dei PromessiSposi. Specificando, davanti al nome: lo z. Luigi, gli z. Rossi; z. paterno, z. materno, determinando se da parte ...
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infame
agg. [dal lat. infamis, comp. di in-2 e fama «fama»]. – 1. a. Di persona che, per aver compiuto azioni particolarmente turpi e spregevoli, si è resa indegna della pubblica stima: rendersi i.; [...] che sono l’oggetto di un’opera storica di A. Manzoni, la Storia della colonna infame, pubblicata come appendice ai PromessiSposi, ediz. 1840-42). 3. Per iperbole, nel linguaggio fam., di cosa molto brutta, o mal fatta, o cattiva, spiacevole, e ...
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protagonista
s. m. e f. e agg. [dal gr. πρωταγωνιστής, comp. di πρῶτος «primo» e ἀγωνιστής «lottatore, combattente»; la parola, usata nel greco ant. con sign. generico, viene adottata nel linguaggio [...] , lirica, cinematografica, oppure narrativa o figurativa: Violetta è la p. della «Traviata»; Renzo e Lucia sono i p. dei «PromessiSposi»; spesso dei manichini sono stati i p. dei quadri di De Chirico. 2. Per estens., chi ha la parte principale, un ...
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risciacquare
v. tr. [comp. di ri- e sciacquare] (io risciàcquo, ecc.). – 1. Sciacquare di nuovo. 2. Passare in acqua chiara panni, stoviglie, ecc., già detersi, per eliminare ogni residuo di sapone o [...] , i piatti, le posate. In senso fig., nella nota frase manzoniana r. i panni in Arno, adeguare la lingua dei PromessiSposi (ed estens. ogni altro uso di lingua italiana nazionale) alla lingua fiorentina colta. Come intensivo o con lo stesso sign. di ...
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latinorum
latinòrum s. m. – Parola formata popolarmente con la desinenza -orum del genitivo plur. latino per indicare spreg. o scherz. il latino, quand’esso non è inteso o è adoperato da chi non vuole [...] oscure, involute o troppo tecniche). È nota soprattutto per la frase pronunciata da Renzo nel capitolo II dei PromessiSposi, quando don Abbondio gli enumera in latino gli impedimenti dirimenti: «Si piglia gioco di me?» interruppe il giovine ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; [...] . pubblicazione); e. fuori commercio; l’e. fiorentina, milanese, l’e. di Londra; l’e. del 1827 (o ventisettana) dei PromessiSposi; curare, pubblicare una nuova e. della Divina Commedia; e. riveduta e corretta (anche fig.: Giulio è un’e. riveduta e ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi [...] Sposi» a un sms che recita pressappoco così: «In pieno ’600 due giovani lecchesi si amano, ma il loro matrimonio si complica. Fanno da scenario carestia, guerre, signorotti arroganti, frati e rapimenti, finché tutto si risolve con le agognate nozze». ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] delle parti più o meno ampie in cui si divide un libro (romanzo, trattato, testo scolastico, ecc.): l’ottavo c. dei «PromessiSposi»; i primi c. del «Principe»; riassumere un c. del testo di filosofia, studiare un c. del manuale di chimica. I ...
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ritrattista
s. m. e f. [der. di ritratto] (pl. m. -i). – Chi fa ritratti; in partic. l’artista, soprattutto pittore o scultore, che è specialmente abile, o che si è specializzato, nel fare ritratti di [...] persone: Tiziano è stato un grande r.; gli scultori romani erano valenti r.; come agg.: pittore (e analogam. fotografo) ritrattista. Per estens., di scrittori: nei «PromessiSposi» Manzoni si rivela efficace r. di fisionomie e di caratteri. ...
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DE I PROMESSI SPOSI O DEI PROMESSI SPOSI?
Quando il titolo di un libro o di un’opera dell’ingegno in generale (quadro, composizione musicale, film, canzone) inizia con l’articolo determinativo, si è soliti fondere la preposizione con l’articolo,...
Romanzo storico, di A. Manzoni, o, come dice il sottotitolo, "storia milanese del sec. 17°", che l'autore finge di avere "scoperta e rifatta" sul manoscritto di un anonimo contemporaneo. La prima stesura del romanzo, risalente agli anni 1821-23,...