diaconessa
diaconéssa s. f. [dal lat. tardo diaconissa, gr. διακόνισσα, femm. di διάκονος «diacono»]. – Nell’ordinamento della Chiesa primitiva, donna anziana, per lo più vedova, alla quale era affidata [...] la cura dei malati e dei poveri, oltre che taluni uffici liturgici; in alcune confessioni protestanti moderne, donna con l’obbligo del celibato che si dedica a opere di carità e di assistenza. ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, [...] titolo e ufficio di cardinale diacono. 3. Organizzazione caritatevole-assistenziale delle Chiese protestanti, che si vale dell’opera di diaconi e diaconesse. ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella [...] Cardinale d., cardinale già preposto all’organizzazione e alla direzione di una diaconia; attualmente si conserva come titolo onorifico. 2. Nelle Chiese protestanti, laico che si occupa dell’amministrazione dei beni della Chiesa e di opere di carità. ...
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dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò [...] . dissenters), denominazione dei membri di qualsiasi corpo religioso che non sia la Chiesa anglicana, e in partic. di quei protestanti che, sotto la regina Elisabetta I (seconda metà del sec. 16°), non vollero conformarsi ai 39 articoli della Chiesa ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., [...] l’espressione f. separati è talora usata dai cattolici per riferirsi ai cristiani di confessioni diverse dalla cattolica (protestanti, greco-ortodossi, ecc.). Per esprimere lo stesso sentimento, oltre a quello del vincolo di carità cristiana che ...
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monarcomaco
monarcòmaco s. m. e agg. [comp. del gr. μόναρχος «monarca» e -μαχος «che combatte»; termine introdotto (1600) dal teologo e giurista scozz. W. Barclay] (pl. m. -chi). – Denominazione di quegli [...] scrittori politici, soprattutto protestanti, del 16° e 17° sec., i quali sostengono il diritto del popolo di punire, deporre e perfino uccidere i monarchi che si oppongano a determinate direttive religiose e opprimano la vita religiosa dei sudditi. ...
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vallone1
vallóne1 agg. e s. m. (f. -a, meno corretto -e) [dal fr. Wallon, lat. mediev. wallo -onis, che è dal germ. *walha, nome con cui s’indicavano le popolazioni romanizzate]. – 1. agg. Dei Valloni, [...] v., costituita sia dalla comunità evangelica fondata al tempo della Riforma nei Paesi Bassi sia dalle società dei protestanti valloni esiliati dai Paesi Bassi durante le persecuzioni religiose della Controriforma. 2. s. m. a. (f. -a) Appartenente ...
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colportage
‹kolportàaˇ∫› s. m., fr. [der. di colporter «esercitare il commercio ambulante», alterazione del lat. comportare «portare insieme, trasportare», per influenza di col, come se significasse [...] «portare sul collo»]. – Commercio ambulante, di mercanzie o di libri; in partic., il commercio a basso prezzo delle bibbie protestanti stampate e diffuse dalle varie Società bibliche. Molto raro l’adattamento ital. colportàggio. ...
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difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. [...] conferito da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra nel 1521, per aver difeso i Sacramenti contro i protestanti; d. del vincolo (lat. defensor vinculi), speciale organo della giurisdizione ecclesiastica, che ha lo scopo di provvedere alla difesa ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., [...] r. (in tutti questi casi anche sostantivato: i riformati o le riformate); Chiesa r., la Chiesa protestante, e riformati (sost.), i protestanti (propriam. coloro che seguono il regime ecclesiastico riformato da Zwingli e Calvino, e in tal senso il ...
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Nome assegnato al partito luterano dei principi tedeschi firmatari della solenne protestatio, la rivendicazione di diritti presentata nel 1529 alla dieta di Spira che aveva confermato la condanna di M. Lutero (➔) emessa dalla dieta di Worms:...
ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei placards, ovvero la...