provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, [...] spec. con riferimento alla poesia dei trovatori; la lingua p. (e assol., come s. m., il p.), la lingua d’oc, lingua letteraria e di cultura del gruppo romanzo, viva in Francia nei sec. 12° e 13°, comprendente ...
Leggi Tutto
franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese [...] Savoia, nella Svizzera romanda, nella Valle d’Aosta e in Val Soana, che presentano caratteri intermedî tra il francese e il provenzale; il loro uso è sempre più ristretto, essendo limitato dalle lingue nazionali e di cultura, cioè il francese e l ...
Leggi Tutto
senhal
〈sen’àl〉 s. m., provenz. [lo stesso etimo dell’ital. segnale]. – Il nome fittizio con cui nella poesia provenzale era designata la persona, spec. la dama, di cui il trovatore trattava, o quella [...] a cui la lirica era indirizzata. Nel linguaggio critico e filologico, si indicano col termine provenzale anche i nomi fittizî usati da poeti italiani sull’esempio provenzale. ...
Leggi Tutto
felibre
félibre 〈felìbr〉 s. m., fr. [provenz. felibre, parola di etimo incerto, trovata da F. Mistral in un componimento religioso popolare del Mezzogiorno della Francia – designante, sembra, i dottori [...] indicati i sette poeti (tra i quali F. Mistral, Th. Aubanel, J. Roumanille) che nel 1854 fondarono la scuola provenzale del felibrismo, dando vita a un movimento letterario che rinnovò la tradizione della dignità della lingua occitanica. In seguito ...
Leggi Tutto
limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche [...] parlato nella regione del Limosino (nel sec. 13° era detta limosina la lingua dei trovatori provenzali, cioè ogni varietà del provenzale, per il grande impulso e la voga che la lingua letteraria ebbe in questa regione al tempo della maggiore ...
Leggi Tutto
provenzaleggiare
v. intr. [der. di provenzale] (io provenzaléggio, ecc.; aus. avere). – Imitare i provenzali, e, in partic., imitare i modi della letteratura provenzale. ◆ Part. pres. provenzaleggiante, [...] usato soprattutto come agg.; i poeti provenzaleggianti del secolo 13°; la poesia provenzaleggiante di Guittone d’Arezzo ...
Leggi Tutto
letteratura
1. MAPPA Si chiama LETTERATURA l’insieme delle opere scritte che siano composte con una finalità artistica (o che, pur non avendo tale finalità, la raggiungano comunque), 2. MAPPA e anche [...] che consiste nello studio e nell’analisi di queste opere (l. antica, classica, moderna; l. italiana, francese, inglese, provenzale, ecc; la l. del Trecento, del Settecento; l. popolare, patriottica; l. per l’infanzia). 3. MAPPA Con significato ...
Leggi Tutto
Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come lingua letteraria il p., o lingua d’oc,...
FRANCO-PROVENZALE
Giulio Bertoni
. Si chiama franco-provenzale "un tipo idiomatico (usiamo le parole di chi, primo, l'ha individuato, G. I. Ascoli), il quale insieme riunisce, con alcuni suoi caratteri specifici, più altri caratteri, che...