letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che [...] intellettuale volta allo studio o all’analisi di tali opere: l. antica, classica, moderna; l. italiana, francese, inglese, provenzale, ecc.; l. universale; la l. del Trecento, del Settecento; e con riguardo al contenuto, alla forma, al carattere ...
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savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di [...] tipo franco-provenzale parlato nella Savoia. Come sost., abitante, nativo, originario della Savoia. 2. s. m. Biscotto di forma oblunga, soffice e leggero, a base di farina, zucchero, rossi d’uovo e chiara d’uovo montata, molto nutriente e facilmente ...
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oil
‹oìl› avv., fr. ant. [lat. hoc ille, propr. «ciò egli (ha fatto, ecc.)» in frasi di risposta affermativa; in grafia mod. oïl, in lingua mod. oui]. – Equivalente dell’ital. sì. In partic., lingua [...] d’oil, espressione usata per indicare l’antica lingua letteraria della Francia settentr., contrapposta al provenzale antico (o lingua d’oc). ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, [...] di quattro; ma vi sono ballate formate anche di una stanza sola. b. La b. francese antica, di probabile origine provenzale, appare nei poeti del 13° sec. con strutture metriche ancora variabili, che si fisseranno nel sec. 15°; coltivata con varia ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica [...] -71), franco-russo (l’alleanza franco-russa, o duplice alleanza, conclusa tra il 1891 e il 1892); v. inoltre franco-provenzale e franco-veneto. b. All’epoca delle Crociate, appellativo usato dai Greci, Turchi, Arabi per indicare genericamente tutti i ...
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neolatino
agg. [comp. di neo- e latino]. – Detto delle lingue (chiamate anche romanze) che si sono svolte da un comune fondamentale strato latino, nelle regioni più profondamente latinizzate dell’impero [...] romano (e che sono, da occidente verso oriente: portoghese, spagnolo, catalano, francese, provenzale, sardo, italiano, ladino, dalmatico, romeno). Anche, delle letterature scritte in tali lingue, e per estens. delle genti che le parlano e della loro ...
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prode
pròde agg. e s. m. e f. [lat. tardo prōde, agg. invar. tratto da prodest, prodesse «giovare»]. – 1. agg. Valoroso, coraggioso, intrepido: uomini, soldati p.; un p. guerriero; i più p. cavalieri; [...] ant. prod’uomo (dal fr. prud’homme, ant. preudhomme, attraverso il provenzale): l’uno e l’altro era prod’uomo molto nell’arme (Boccaccio); il prode Anselmo, personaggio di un notissimo scherzo in versi, «La partenza del crociato» (1856) di G. ...
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viguier
〈viġi̯é〉 s. m., fr. [adattam. dell’esito provenzale del lat. vicarius «vicario»]. – Nome che designò nella Francia merid., fino alla Rivoluzione, i giudici che amministravano la giustizia come [...] vicarî del re o dei conti ...
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valdostano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Valle d’Aosta, zona geografica delle Alpi occidentali e regione autonoma a statuto speciale italiana; il territorio v., l’economia v., i centri turistici e sportivi [...] v.; i dialetti v., e come s. m. il valdostano, di tipo franco-provenzale; la popolazione v., e, come sost., abitante, oriundo della Valle d’Aosta: un V., una Valdostana, le tradizioni popolari dei Valdostani. In zootecnia, razza v., razza di bovini ...
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gioco-partito
giòco-partito locuz. usata come s. m. [propr. «gioco spartito, cioè diviso», traduz. del fr. jeu parti (in provenz. partimen)]. – Composizione poetica di struttura affine alla tenzone, [...] propria dell’antica poesia francese e provenzale, consistente in una dissertazione dialogata sopra un tema di cui sono state proposte due soluzioni contraddittorie: il proponente lascia al rivale la scelta della difesa di una delle due soluzioni, ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come lingua letteraria il p., o lingua d’oc,...
FRANCO-PROVENZALE
Giulio Bertoni
. Si chiama franco-provenzale "un tipo idiomatico (usiamo le parole di chi, primo, l'ha individuato, G. I. Ascoli), il quale insieme riunisce, con alcuni suoi caratteri specifici, più altri caratteri, che...