imperforato
agg. [comp. di in-2 e perforato]. – Non perforato. 1. In zoologia: guscio i., il guscio calcareo dei foraminiferi, che emettono i filopodî soltanto in corrispondenza dell’apertura principale; [...] (anche come s. m.) i foraminiferi stessi forniti di tale guscio, in contrapp. ai perforati nei quali gli pseudopodî vengono emessi in corrispondenza di minuti fori sparsi sulla superficie. 2. Nel linguaggio medico, detto di un orifizio esterno ...
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foraminiferi
foraminìferi s. m. pl. [lat. scient. Foraminifera, comp. del lat. foramen -mĭnis «forame» e -fer «-fero»]. – Ordine di protozoi della classe rizopodi, abbondantemente rappresentati nei nostri [...] a parecchi centimetri), di solito concamerato e di calcite, attraversato da numerosi fori, da cui fuoriescono pseudopodî fini e lunghi che possono anastomizzarsi fra loro (mixopodî); hanno protoplasma plurinucleato e si riproducono sia asessualmente ...
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sarcodini
s. m. pl. [lat. scient. Sarcodina, der. di sarcode1]. – In zoologia, classe di protozoi che comprende forme marine, terrestri e d’acqua dolce: le amebe, i foraminiferi, gli eliozoi, i radiolarî [...] e gli acantarî, tutti caratterizzati dalla presenza di pseudopodî, utilizzati sia per il movimento sia per la cattura del cibo; hanno una struttura semplice, con pochi organuli, e, mentre alcune amebe sono rivestite di una membrana protettiva rigida ...
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protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti [...] del protoplasma entro la cellula in una data direzione, osservabile al microscopio; prolungamento p., espressione oggi poco usata per indicare ciascuna delle estroflessioni cellulari contenenti porzioni di citoplasma (pseudopodî, dendriti, ecc.). ...
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quadrula
quàdrula s. f. [lat. scient. Quadrula, der. del lat. quadrus «quadrato1», con suffisso dim.]. – Genere di protozoi rizopodi caratterizzati da pseudopodî del tipo dei reticulopodî o rizopodî, [...] cioè allungati, ramificati e anastomizzati fra loro ...
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eliozoi
eliożòi s. m. pl. [lat. scient. Heliozoa, comp. di helio- «elio-» e -zoon «-zoo»]. – Ordine di protozoi rizopodi di incerta posizione sistematica, forse affini ai radiolarî, con corpicciolo protetto [...] raggi di quasi uguale lunghezza, anch’essi silicei, e cosparso di fori poligonali da cui escono dei filiformi pseudopodî, che danno all’insieme l’aspetto di un astro; vivono prevalentemente nelle acque dolci, liberi o peduncolati, nutrendosi ...
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radiolari
radiolarî s. m. pl. [lat. scient. Radiolaria, der. del lat. tardo radiŏlus, dim. di radius «raggio»]. – Ordine di protozoi rizopodi per la maggior parte planctonici, tutti marini, che vivono [...] ), ricco di vacuoli e, a volte, di dinoflagellati simbionti (zooxantelle). Dalla superficie del corpo si irradiano gli pseudopodî (assopodî o filopodî). Alcuni radiolarî si trovano fossili in depositi di mari molto profondi, e insieme alle diatomee ...
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ameboide
amebòide agg. [comp. di ameba e -oide]. – In biologia, che è proprio delle amebe, o che ha aspetto, forma di ameba; in partic., movimenti a., movimenti (proprî di elementi cellulari isolati [...] come le amebe, ma osservabili anche in altri elementi, come i leucociti), caratterizzati da cambiamenti della forma dei contorni cellulari per alternate emissioni e retrazioni di prolungamenti (pseudopodî). ...
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filosa
filósa s. f. [lat. scient. Filosa, der. del lat. filum «filo1»]. – Genere di protozoi foraminiferi, caratterizzati dal possedere pseudopodî ramificati e anastomizzati che costituiscono i cosiddetti [...] rizopodî o reticulopodî ...
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lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In [...] nervatura mediana, se l’organo è pennato, o tra il margine e la base, se è palmato o peltato. In zoologia, pseudopodî l., quelli caratteristici dell’ameba; piedi l., negli uccelli, quelli in cui le dita hanno membrane laterali a margine liscio o con ...
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pseudopodi
Saverio Forestiero
Estroflessioni temporanee che una cellula può formare in un punto qualsiasi o in zone precise della sua superficie. Gli pseudopodi sono tipici dei Protozoi Rizopodi e, più raramente, di alcuni Protozoi Flagellati....