inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che [...] dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza (detta perciò anche livello inconscio). b. In psicanalisi, sistema dell’apparato psichico formato da contenuti rimossi, investiti da forti cariche pulsionali e regolati da meccanismi ...
Leggi Tutto
selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, [...] : ne seguì un’inflazione s.; un’industrializzazione, una lottizzazione s., e sim. Con sign. affine, si parla di psicanalisi s. (calco dell’espressione ted. wilde Psychoanalyse, coniata da S. Freud) per indicare, in senso generico, qualsiasi pratica ...
Leggi Tutto
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di [...] su cui si fonda (i. grammaticale, logica), ecc.; i. di un’allegoria; i. dei sogni, di una visione (similmente, in psicanalisi, il processo mediante il quale l’analista delucida ed espone il significato, altrimenti latente, di un sogno, di un sintomo ...
Leggi Tutto
sadico
sàdico agg. [dal fr. sadique, tratto da sadisme «sadismo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sadismo, caratterizzato da sadismo: piacere, gusto s.; istinti s.; tendenze s.; gesto, atto s.; mani improntate [...] irritazione, disagio, sofferenza e sim.: smettila, sei s.!; sei un s. a tenermi così nell’incertezza. 2. In psicanalisi, fase sadico-anale, fase dello sviluppo istintuale infantile nella quale assumono speciale importanza sia la zona anale e i ...
Leggi Tutto
transfert
trànsfert s. m. [dal fr. transfert 〈trãsfèer〉, a sua volta dall’ingl. transfer (v.), con -t- aggiunta per normalizzazione ortografica (cfr. transport, ecc.)]. – 1. a. In psicologia generale, [...] di un condizionamento, precedentemente stabilito in relazione a un solo emisfero cerebrale, anche da parte dell’altro. b. In psicanalisi, concetto e termine introdotti nel 1895 da S. Freud (ted. Übertragung; in ital. si usano a volte anche ...
Leggi Tutto
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] ottenere la seconda (per es., il rapporto di conversione da chilometri a metri è 1000). n. In psicanalisi, meccanismo psichico o psicosomatico caratteristico di alcuni fenomeni isterici, per cui determinate idee o rappresentazioni, anziché esprimersi ...
Leggi Tutto
incorporazione
incorporazióne s. f. [dal lat. tardo incorporatio -onis]. – 1. L’atto, l’operazione d’incorporare, in senso proprio e fig.; l’incorporarsi di due o più sostanze diverse, e anche lo stato [...] per es., con un monastero); ora, l’entrata in un istituto religioso o in una società di vita apostolica. 3. In psicanalisi, processo di acquisizione reale o fantasmatica di un oggetto all’interno del proprio corpo: è un tipo di relazione tra soggetto ...
Leggi Tutto
transizionale
agg. [der. di transizione], non com. – Che è di transizione, che costituisce un elemento di transizione, di passaggio; per es., in mineralogia: la tilaite è t. tra le rocce gabbriche e [...] le peridotitiche. Con accezione partic., in psicanalisi, è detto oggetto t. (locuz. coniata dallo psicanalista ingl. D. W. Winnicott, 1896-1971) quell’oggetto, tipicamente una bambola o un pezzo di stoffa, al quale i bambini, in un determinato ...
Leggi Tutto
castrazione
castrazióne s. f. [dal lat. castratio -onis]. – 1. a. L’azione, e anche l’effetto, il risultato del castrare, cioè l’operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte [...] secondarî) e funzionali; si esegue molto più facilmente nei maschi (orchiectomia) che nelle femmine (ovariectomia). b. In psicanalisi, angoscia di c., complesso di c., il timore, da parte del bambino, della perdita dell’organo genitale (generalmente ...
Leggi Tutto
metapsicologia
metapsicologìa s. f. [comp. di meta- e psicologia]. – Nella psicanalisi freudiana, la teoria che si propone di definire i processi psichici prima del loro affiorare alla coscienza o, secondo [...] un’ulteriore precisazione di S. Freud, nella loro localizzazione e secondo le componenti energetica e dinamica ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello di inconscio.
Principi fondamentali
La...
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, ha profondamente segnato la cultura novecentesca,...