oggettuale
oggettüale agg. [der. di oggetto]. – 1. Che fa riferimento a un oggetto, che è in rapporto con un oggetto: dati oggettuali. 2. In psicanalisi, detto della relazione che l’individuo intrattiene [...] con l’oggetto (v.), ossia con l’altro da sé, sia questo una persona, una parte di un’altra persona o l’immagine interiorizzata di un’altra persona: il termine può quindi connotare sia gli aspetti delle ...
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junghiano
agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo psichiatra e psicanalista svizzero Carl Gustav Jung 〈iùṅ〉 (1875-1961), fondatore di una teoria e di una tipologia della psiche (psicologia analitica) [...] diversa dalla psicanalisi freudiana, con la quale era stata in un primo tempo collegata: la teoria j. della personalità; uno psicanalista di scuola junghiana. Come sost., seguace, fautore, continuatore o studioso del metodo e delle teorie di Jung; ...
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riattivare
v. tr. [comp. di ri- e attivare]. – Rendere nuovamente attivo, rimettere in attività, far funzionare di nuovo: dopo la guerra le strade, le ferrovie, le comunicazioni furono prontamente riattivate; [...] , in medicina; anche in senso più astratto: r. un contratto, un’assicurazione, riprendendo il pagamento dei premî quando fosse stato interrotto. In psicanalisi, rendere attivo nel senso di presente, attuale: r. una situazione (v. riattivazione). ...
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riattivazione
riattivazióne s. f. [der. di riattivare]. – L’azione, l’operazione di riattivare, il fatto di venire riattivato: r. di un tronco ferroviario, delle comunicazioni telegrafiche, di un cantiere; [...] il «complemento») a siero il cui complemento sia stato precedentemente inattivato, per lo più col calore. b. In psicanalisi, il rivivere più o meno intenso di esperienze passate, allorché un elemento della situazione attuale richiami un elemento ...
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insight
〈ìnsait〉 s. ingl. [comp. della prep. in «in» e sight «vista, visione»], usato in ital. al masch. – In psicologia, la capacità di vedere dentro una situazione, o dentro sé stessi, quindi, in genere, [...] generico (espresso anche con la corrispondente forma ted. Einsicht) ha acquistato accezioni specifiche in psichiatria e in psicanalisi, per indicare l’intuizione e la consapevolezza dei proprî sentimenti, delle proprie emozioni (i. emozionale) e dei ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] ), per la maggior parte delle quali si veda quanto è detto sotto il lemma corrispondente alla seconda parola della locuzione. In psicanalisi, p. del piacere e p. di realtà, i due principî che regolano l’attività mentale, e che si manifestano nella ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di [...] che in latino equivale, di norma, a un’affermazione, mentre in italiano può costituire soltanto un pleonasmo). d. In psicanalisi, meccanismo di difesa attraverso il quale il soggetto si oppone alla percezione cosciente di pensieri o desiderî proibiti ...
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isolamento
iṡolaménto s. m. [der. di isolare]. – In genere, l’atto di isolare, e lo stato, la condizione di chi o di ciò che è isolato. 1. Riferito a persone: a. Provvedimento igienico con cui uno o [...] di alto valore, quali quelle offerte da dispositivi per l’isolamento elettrico. 4. Con sign. attivo, in psicanalisi, meccanismo di difesa consistente nell’isolare un pensiero, un avvenimento, ecc. da tutte le altre esperienze significative, così ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] versi l. o sciolti (anche al sing., verso l., con valore collettivo), componimento in versi non rimati. l. In psicanalisi, l. associazione, metodo tipico del trattamento psicanalitico che consiste nel permettere al soggetto in analisi di riferire all ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello di inconscio.
Principi fondamentali
La...
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, ha profondamente segnato la cultura novecentesca,...