pedopsichiatra
s. m. e f. [comp. di pedo-1 e psichiatra] (pl. m. -i). – Medico specialista in pedopsichiatria, o psichiatria infantile, oggi detto più comunem. neuropsichiatra infantile. ...
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paleopsicologia
paleopsicologìa s. f. [dal ted. Paläopsychologie, comp. di paläo- «paleo-» e Psychologie «psicologia»]. – Termine introdotto dallo psichiatra e psicologo svizz. C. G. Jung (1875-1961) [...] per indicare lo studio e l’analisi dei processi psichici arcaici e primordiali e degli archetipi dell’inconscio collettivo ...
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orgone
orgóne s. m. [dall’ingl. orgone, der. di org(asm) «orgasmo», col suff. -one «-one2» (nel sign. 3)]. – Ogni singola unità di un’energia vitale di cui l’intera natura sarebbe pervasa, secondo la [...] teoria elaborata dallo psichiatra e psicanalista austr. W. Reich (1897-1957), e che nell’uomo si manifesterebbe sotto forma di energia sessuale e di libido. ...
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antipsichiatria
antipsichiatrìa s. f. [comp. di anti-1 e psichiatria]. – Indirizzo di pensiero sviluppatosi in Inghilterra alla fine degli anni Sessanta del Novecento ad opera dello psichiatra D. Cooper: [...] basato sul rifiuto del modello medico-biologico della malattia mentale e della sua istituzionalizzazione specialmente di tipo manicomiale, propone invece interventi psicoterapeutici ma soprattutto politico-sociali, ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, [...] che mira a un rilevamento sistematico delle interazioni sociali, generalm. tra membri di piccoli gruppi (per es. una classe scolastica, i partecipanti a una riunione, o anche tra i membri di una famiglia, tra psichiatra e paziente, ecc.). ...
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estroverso
estrovèrso (meno com. estrovertito) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estrovertere; l’introduzione del termine è dovuta allo psichiatra svizz. C. G. Jung (1875-1961)]. – Di persona che [...] inclina all’estroversione, che manifesta cioè una particolare ricettività per la realtà esterna e mostra doti di comunicatività e socievolezza: un ragazzo e., o di carattere e.; come sost.: è un e., un’estroversa ...
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-iatra
(ant. -iatro) [dal gr. ἰατρός «medico»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come pediatra, psichiatra, odontoiatra, ecc.), formate sul modello greco (per es. ἱππιατρός [...] «veterinario», ἀρχιατρός «archiatra», ecc.), nelle quali significa «chi cura, medico» ...
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frenologo
frenòlogo s. m. (f. -a) [comp. di freno- e -logo] (pl. m. -gi, non com. -ghi). – 1. Sinon. non com. (e improprio) di psichiatra. 2. Studioso di frenologia (dottrina del sec. 19°). ...
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Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) alla Tavistock clinic di Londra, dove...