sadismo
s. m. [dal fr. sadisme, termine che lo psichiatra ted. R. von Krafft-Ebing coniò nel 1869 per designare questa anomalia psicosessuale, derivandolo dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade (1740-1814), [...] scrittore francese, autore di opere caratterizzate da un erotismo particolarmente crudele]. – 1. Condizione psichica che riguarda la sfera della psicosessualità e che si manifesta con la necessità di associare ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella [...] , i cinque membri, non magistrati, eletti dal Parlamento; giudice l., esperto di problemi relativi alla prima età (psichiatra, psicologo, assistente sociale, ecc.) associato come giudice popolare nelle sezioni per minorenni delle Corti d’appello e d ...
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medical drama
loc. s.le m. inv. Serie televisiva a episodi ambientata in un ospedale. ◆ Non che in «E. R.» manchino gli intrecci sentimentali, anzi, ma quest’ultimo rimane pur sempre un medical drama, [...] , Spettacoli) • Il miglior paziente è quello che non ha bisogno di molte cure. Questa l’ha detta Timothy Sullivan, psichiatra americano, e noi non possiamo non dirci sullivaniani. Tutti, però, dobbiamo vedercela, prima o poi, con la malattia, nostra ...
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nevrotico
nevròtico (o neuròtico) agg. [der. di nevrosi] (pl. m. -ci). – Relativo a nevrosi: sintomo n.; disturbi di natura nevrotica. Riferito a persona (anche come sost.), che è affetto da nevrosi: [...] soggetto n.; è un n. (o una nevrotica); c’è uno psichiatra amico mio che, ogni volta, mi aggredisce chiamandomi con disprezzo: n.; se tu fossi psicotico – dice – ti rispetterei, ma i n. no, non li posso sopportare (Domenico Starnone). ...
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il1
il1 art. det. m. sing. [lat. ĭlle «egli»]. – Forma dell’articolo determinativo sing. masch. adoperata normalmente davanti a parole che cominciano con consonante semplice – non quindi con z, sc(i), [...] muta più liquida» (f, p, t, c, v, b, d, g + l, r): quindi il carro, il treno, il libro (ma lo zucchero, lo spavento, lo psichiatra). Nell’uso antico e ancora oggi nei dialetti precede talvolta anche z e gn: il zio o lo zio, il gnocco o lo gnocco; più ...
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lombrosiano
agg. – Che si riferisce allo psichiatra e antropologo Cesare Lombroso (1835-1909), alle sue teorie e alla sua opera: gli studî l. sull’antropologia criminale; spesso con riferimento alla [...] sua tesi che la degenerazione del delinquente è in diretto rapporto con le sue anomalie fisiche: le concezioni l. sulla criminalità; i pregiudizî l.; per estens., tipi l., fisionomie l., che sembrano rivelare ...
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autismo
s. m. [dal ted. Autismus, der. del gr. αὐτός «stesso» (termine coniato dallo psichiatra svizz. E. Bleuler)]. – In psichiatria, la perdita del contatto con la realtà e la costruzione di una vita [...] interiore propria, che alla realtà viene anteposta, come condizione propria della schizofrenia e di alcune manifestazioni psiconevrotiche. A. infantile precoce, sindrome insorgente nei primi due anni di ...
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masochismo
maṡochismo s. m. [dal ted. Masochismus, termine con cui, nel 1886, lo psichiatra R. von Krafft-Ebing contrassegnò una perversione psicosessuale documentata dalla vita e dagli scritti del nobile [...] ted. L. von Sacher-Masoch (1836-1895)]. – Condizione psichica che riguarda prevalentemente la sfera della psicosessualità e che si manifesta col bisogno di associare gli stati di piacere e di soddisfazione ...
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sociometria
sociometrìa s. f. [dall’ingl. sociometry (termine introdotto dallo psichiatra romeno J. L. Moreno nel 1934), comp. di socio(logy) «sociologia» e -metry «-metria»]. – Metodo di misurazione [...] e di analisi delle forme di relazione sociale che si manifestano all’interno di un gruppo (in genere di ridotte dimensioni, fino a trenta persone), basato su questionarî, detti test sociometrici, nei quali ...
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Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) alla Tavistock clinic di Londra, dove...