profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] (Dante); una p. ferita; nel linguaggio medico, ferita p., quella che va al di sotto del piano fasciale; iniezione p., praticata in e in psicologia, il p., gli strati della coscienza più lontani dalla consapevolezza; psicologiadel p., espressione ...
Leggi Tutto
comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi [...] e l’analisi delle correlazioni individuo-ambiente a tutta la psicologia, compreso l’uomo, contestando l’uso dell’introspezione e e passibili di controllo intersoggettivo. 2. Nel linguaggio della critica d’arte, corrente artistica d’avanguardia ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni dellinguaggio [...] generiche: s. di coscienza (in psicologia, qualsiasi fenomeno psichico, e più specificamente vita a un amore perfetto di Dio e del prossimo, soprattutto attraverso i voti religiosi. Con uso fig., nel linguaggio com., essere, sentirsi in s. di ...
Leggi Tutto
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente [...] psicanalitico, psicanalizzare, più frequenti nel linguaggio comune (le sole in uso, psicologia analitica (v. psicologia); p. adleriana (dal nome del neurologo e psicologo austr. A. Adler, 1870-1937), lo stesso che psicologia individuale o psicologia ...
Leggi Tutto
fantasma
s. m. [dal lat. phantasma, gr. ϕάντασμα, der. di ϕαντάζω «mostrare», ϕαντάζομαι «apparire», dal tema ϕαν- di ϕαίνω che, sia nell’attivo sia nel medio ϕαίνομαι, ha gli stessi sign.] (pl. -i). [...] qualche motivo dagli scaffali. 2. Nel linguaggio della critica e dell’estetica, f visione, l’immagine quale si presenta all’intuizione del poeta, e dell’artista in genere, e della fantasia poetica. 3. Nella psicologia aristotelica, l’immagine di una ...
Leggi Tutto
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] Per la teoria o psicologia della f., in psicologia, v. Gestalttheorie. Forma da scarpe, apparecchio di legno che ha la forma del piede e sul quale il calzolaio tende i pezzi di il carattere tipografico. 7. Nel linguaggio sport., ma con larga diffusione ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera [...] del caldo, del freddo; l’alta camera [il cervello] ne la quale tutti li spiriti sensitivi portano le loro p. (Dante). b. In psicologia di cui il soggetto non ha consapevolezza. 2. Nel linguaggio amministr. (secondo il sign. 2 di percepire), l’atto ...
Leggi Tutto
folla
fòlla (o fólla) s. f. [der. di follare1; cfr. calca, da calcare3]. – 1. Moltitudine di persone addensata in un luogo: c’era gran f. per le vie; la f. si disperse; mescolarsi tra la f., confondersi [...] apprezzamenti della folla. Con usi specifici: delitti della f., espressione impropria dellinguaggio giur. per indicare i delitti commessi per suggestione di una folla in tumulto; psicologia delle f. (o della massa), v. massa, n. 3 c; condizione ...
Leggi Tutto
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., [...] nel linguaggio medico, detto di affezioni o malattie che tendono a coinvolgere un intero sistema (per es., le osteopatie s., del midollo spinale). Psicologia s., indirizzo della psicologia sperimentale sviluppatosi a partire dagli anni ’50 del ...
Leggi Tutto
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] per la seconda, per l’ultima prova. b. Nel linguaggio teatrale e dello spettacolo, saggio di esecuzione effettuato generalm. in ed errore, espressione usata in varie scienze (psicologiadel comportamento, etologia, cibernetica, teoria dei sistemi, ...
Leggi Tutto
Psicologo tedesco (Meckesheim, Baden, 1879 - Los Angeles 1963); assistente, a Würzburg, di O. Külpe che seguì a Bonn; in quegli anni si avvicinò ai gestaltisti della scuola di Graz (Die Gestaltwahrnehmungen, 1913). Dopo la guerra fu professore...
Mizzau, Marina. – Filosofa italiana (Roma 1936 - Bologna 2023). Laureata in Filosofia all'Università di Bologna (1960), ordinaria di Psicologia della comunicazione (1983-2009) in questo ateneo, ha condotto pionieristici studi nell’ambito della...