notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio [...] di privati o della pubblicaamministrazione (con funzioni anche di segretario)]. – 1. Pubblico ufficiale (nominato all’ufficio e assegnato a una sede in seguito a concorso per esame) che ha la funzione di ricevere gli atti tra vivi e le disposizioni ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così [...] di spazio, di forze, ecc.); gestione in economia, amministrazione diretta senza ricorrere all’opera di intermediarî; provvedere a un’ dal 1869 al 1873, per il risanamento della finanza pubblica e l’ottenimento del pareggio, programma da lui ...
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asta
s. f. [lat. hasta]. – 1. a. Bastone di legno, o anche di altra materia, più o meno grosso e lungo, ma comunque diritto e liscio, destinato a varî usi e in partic. a reggere qualche cosa o sulla [...] che abbia fatto l’offerta più vantaggiosa per la pubblicaamministrazione. b. Tecnica di collocamento dei titoli pubblici sul mercato primario alla quale può partecipare un selezionato pubblico di intermediarî: a. pura o competitiva, quella in cui ...
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whistleblowing
s. m. inv. Denuncia, di solito anonima, presentata dal dipendente di un’azienda alle autorità pubbliche, ai mezzi d’informazione, a gruppi di interesse pubblico, di attività non etiche [...] seriamente puntando a soluzioni concrete in una logica di sistema. (Renato Brunetta, in qualità di Ministro per la PubblicaAmministrazione e l'Innovazione, Corriere della sera, 7 maggio 2010, p. 51) • «È un invito alla collaborazione, non alla ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere [...] da quelli di lucro (opere di soccorso e beneficenza, opere pubbliche, monumenti, ecc.): c. assistenziale; c. di beneficenza; c poteri del consiglio di amministrazione, che trascendano quelli attribuiti all’amministratore delegato o al direttore ...
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casuale
caṡüale agg. [dal lat. tardo casualis, der. di casus -us «caso»]. – Che dipende dal caso, che avviene o si fa per caso: un incontro c.; per una c. sbadataggine; ogni riferimento a fatti o persone [...] dei soggetti interessati, e alla mista, nella quale, insieme a tale volontà, concorre come fattore determinante anche il caso); nell’amministrazionepubblica, diritti c. (o assol. i casuali s. m., o le casuali s. f.), proventi che il personale dell ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. [...] amministrazionepubblica, in Atene e nell’Egitto tolemaico. b. Distretto amministrativo, negli stati dell’Asia ellenistica e, in età romana, nell’Asia Minore e in Africa. c. Dopo la riforma di Diocleziano, ciascuna delle dodici (più tardi quindici) ...
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provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello [...] stato, organo da cui dipendono i beni patrimoniali dello stato di uso comune; P. alle opere pubbliche, organo di amministrazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, decentrato nelle regioni; P. agli Studî, nome con cui era solitamente ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] della r. (anche assol. la r.), del luogo dove si amministrava la giustizia; andare alla r., in tribunale, dal giudice: El diritti, e cioè il farsi giustizia da sé senza ricorrere all’autorità pubblica. 5. ant. Calcolo, conto: far la r., fare una r ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] modi ufficiali e con l’autorità che l’ufficio stesso consente, e quindi anche ad atti che una pubblicaamministrazione compie automaticamente, di propria iniziativa e per propria spettanza, senza richiesta da parte dell’interessato; sarà informato d ...
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Il termine pubblica amministrazione evoca sia l’attività dell’amministrare pubblico, sia gli apparati titolari di tale funzione.
Profili storici e comparatistici. - Storicamente, l’amministrazione pubblica ha subito molte trasformazioni, sotto...
pubblica amministrazione
La natura delle pubbliche amministrazioni
Ogni definizione di pubblica amministrazione sarebbe un esercizio sterile, se essa non si inquadrasse in una concezione ‘dinamica’ del settore pubblico, superando quella ‘statica’,...