centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; puntadi compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] , la proiezione ortogonale del baricentro sull’asse di sospensione; c. di spinta (detto anche, quando si tratta del volume immerso di un galleggiante, c. di carena), puntodiapplicazione della spinta o della reazione di un fluido (in partic. aria o ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] e forze apparenti viene a cadere. Da un puntodi vista geometrico, la forza è una grandezza di tipo vettoriale (caratterizzata quindi da un’intensità, una direzione, un verso e un puntodiapplicazione); due forze agenti su uno stesso corpo si ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, [...] |AB| o con v si indica la lunghezza o modulo del vettore; il punto A si chiama puntodiapplicazione e si dice anche che il vettore è applicato in A); definendo la relazione di equipollenza come quella che associa due vettori se hanno in comune la ...
Leggi Tutto
braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] tra le rette, parallele, diapplicazione dei due vettori costituenti la coppia; b. di un vettore applicato rispetto a un punto, la distanza del punto dalla retta diapplicazione del vettore; b. di un vettore applicato rispetto a una retta (orientata ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] il lento l. dei secoli. 4. Nel linguaggio scient., e in partic. in fisica, l. di una forza, grandezza associata a una forza quando il puntodiapplicazionedi questa si sposta: se lo spostamento avviene lungo una retta e la forza si mantiene costante ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., [...] quale sia puntodi accumulazione dipunti interni; per es., d. rettangolare, d. circolare, insieme dei punti, rispettivamente, di un rettangolo o di un cerchio, contorno incluso. D. di una funzione o di una applicazione, l’insieme dei punti in cui ...
Leggi Tutto
pirostereotipia
pirostereotipìa s. f. [comp. di piro- e stereotipia]. – Particolare applicazione della pirografia: versando su una sottile assicella, traforata secondo il disegno da riprodurre, un metallo [...] fuso (con puntodi fusione non troppo alto) si ottiene una lastra stereotipa con il disegno in rilievo. ...
Leggi Tutto
teorico1
teòrico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo theorĭcus, gr. ϑεωρικός, der. di ϑεωρέω «contemplare, meditare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della teoria, che si riferisce alla teoria, che è teoria [...] chimica che, attraverso l’applicazione dei principî della fisica nucleare, atomica e molecolare, tende a chiarire in termini quantitativi i problemi connessi alla struttura e al comportamento della materia. Nell’uso com.: dal puntodi vista t., sotto ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di [...] . b. Nella teoria dei vettori, t. di un vettore applicato, l’operazione consistente nello spostare il puntodiapplicazione del vettore da una posizione all’altra lungo la sua retta diapplicazione (in modo da ottenere un vettore equipollente a ...
Leggi Tutto
topoestesia
topoesteṡìa (o topesteṡìa) s. f. [comp. di topo- e -estesia]. – Nel linguaggio medico, la capacità di localizzare, in assenza della vista, il puntodiapplicazionedi uno stimolo tattile. [...] È detta anche topognosi o topognosìa ...
Leggi Tutto
punto di applicazione
punto di applicazione in geometria e in fisica, punto al quale si applica una grandezza vettoriale. Definita per esempio una forza (grandezza vettoriale caratterizzata da intensità, direzione e verso), essa può essere...