principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] ., in cui la prep. da può esprimere moto da un punto di partenza, la locuz. è spesso scritta unita: ricominciamo dapprincipio il p. di complementarità (per questi e altri principî, v. i singoli sost.); p. di Archimede, l’enunciato in base al quale un ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] iridata; Adiantum capillus-veneris, la felce capelvenere. Il singolare specie è talora usato in senso collettivo: la conservazione disonesto e, nella s., di un furto vero e proprio; mi doveva aver punto un insetto, nella s. una vespa. 5. D’uso com. l’ ...
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eutettoide
eutettòide (o eutectòide) s. m. e agg. [comp. di eutett(ico) e -oide]. – In chimica fisica: 1. s. m. Miscuglio di tipo eutettico in cui la segregazione avviene nella fase solida. 2. agg. Punto [...] e., puntosingolare di un diagramma di stato in cui una fase solida di determinata composizione si trasforma, restando invariato il sistema, in una miscela di altre due (o più) differenti fasi solide. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] semplicemente pp. 55 ss.); in metrologia, s minuscola non puntata è simbolo di (minuto) secondo (nelle misure di tempo Caterina, ecc.); al plurale, SS. o ss., santi, mentre come singolare SS. o Ss. è abbreviazione di santissimo, santissima; per lo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] superano il n. di) trecento; oppure a indicare il posto occupato da un singolo oggetto in una serie (n. d’ordine): la sua sedia è il n., frase che si usa stampare alla fine di ogni puntata del romanzo d’appendice o di altri scritti; la rivista è ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle [...] piani urbani, le politiche e le strategie dal punto di vista delle scienze ecologiche identificando attributi importanti per ).
Composta dal s. f. biodiversità e dalla forma f. singolare dell’agg. urbano, la loc. ricalca l’ingl. urban biodiversity ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] sost. singolari o plurali, e anche come pron. può essere singolare (con valore neutro) o plurale, con diversità di accezione. Si massima di una nave o di un’imbarcazione, calcolata tra i punti estremi; tutto a dritta, tutto a sinistra, ordini di ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] (o sul vivo), anche in senso fig., colpire nel punto debole, offendere dov’è più sensibile l’amor proprio d’una vivo, con varî sign.: descrivere, ritrarre al v., con singolare aderenza al vero e con vivacità espressiva; nella tecnica tipografica, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] nelle quali l’uomo è inteso astrattamente e in modo indeterminato, il singolare ha valore collettivo); Nasce l’u. a fatica, Ed è ; ma poi, nel tardo medioevo, il cavaliere armato di tutto punto con pesante armatura. b. Con valore più generico: u. di ...
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veltrusconismo
s. m. (iron.) La tendenza determinata dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ E se nel disgelo politico del «veltrusconismo» [...] che già ora gli interessi stanno molto bene in conflitto. La singolare coincidenza con il caso Raiset, aldilà delle battute, porta a trarre di miscellanea di leaderismo e populismo mediatico a tal punto che dai nomi dei leader è stato ricavato il ...
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punto singolare
punto singolare per una linea espressa da un’equazione in forma implicita ƒ(x, y) = 0 è un punto in cui gradƒ = 0, avendo indicato con gradƒ il gradiente della funzione scalare ƒ. La classificazione dei punti singolari si esegue...