strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. [...] astuta con cui si cerca di vincere una resistenza, di rimuovere un ostacolo, e sim.); posizione s., punto s., obiettivi s., o posizione, punto, obiettivi d’importanza s., d’importanza decisiva per lo svolgimento delle operazioni e la risoluzione del ...
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qui
avv. [lat. eccu(m) hīc] (radd. sint.). – 1. In questo luogo, in questo posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla (e talvolta anche da chi ascolta) e con più esattezza dell’avv. [...] lì (o uno qui e uno là); c’è tanta nebbia che non ci si vede di qui a lì. 2. fig. A questo punto, in questo punto (di un’azione, di un discorso, di un ragionamento): qui cominciai ad aver paura; la cosa è finita qui; non finirà qui!, minacciando; qui ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] o non sussistono affatto. 8. In geometria proiettiva: forme di 1a specie, la retta considerata come luogo dei suoi punti (punteggiata), il fascio di rette e il fascio di piani (che si ottengono dalla punteggiata per proiezione, rispettivamente, da ...
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azimut
àżimut (ant. ażimuto o ażżimutto) s. m. [dall’arabo as-sumūt «le direzioni», pl. di assamt (ma erroneam. inteso come invar. sing. e plur.), attrav. lo spagn. acimut]. – Termine originariamente [...] due coordinate polari sulla superficie terrestre, cioè l’angolo che l’arco di cerchio massimo terrestre C da un punto di riferimento O (origine) al punto P che interessa forma con il meridiano di O (l’altra è la distanza polare, lunghezza dell’arco C ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] loro e da isolati di forma quadrata; p. radiocentrica, quella di città le cui strade convergono in uno o più punti, caratteristica dei centri urbani di origine medievale sorti intorno a castelli o monasteri e delle città ideali rinascimentali, per lo ...
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arrivare
v. intr. e tr. [lat. *arripare, der. di ripa, propr. «giungere a riva»] (aus. essere). – 1. a. Raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio o di un cammino, il traguardo [...] di malati, durare, vivere: si teme che l’infermo non arrivi a stanotte. 2. Estendersi, o essere alto o lungo fino a un punto determinato: l’acqua gli arrivava al petto; la gonna le arrivava alle caviglie; mio figlio mi arriva già al mento; per estens ...
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vernale1
vernale1 agg. [dal lat. vernalis, der. di vernus: v. verno1]. – Di primavera, primaverile. 1. In botanica, pianta v., che fiorisce in primavera; funghi v., che si trovano solo in primavera. [...] ), cioè quello in cui si trova il Sole all’equinozio di primavera. Il nome di «punto gamma» deriva dal fatto che esso è indicato generalmente con la lettera greca γ, alterazione grafica del segno Υ (corna di Ariete), a ricordo della costellazione ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; [...] miranti a ridurre i rischi mediante intrecci azionarî tra imprese che conservano la loro piena indipendenza non soltanto dal punto di vista giuridico, ma anche da quello tecnico-organizzativo. h. In filologia, serie di manoscritti che risalgono a uno ...
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stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. [...] siamo alla s. finale e per domani è prevista la decisione; al plur., venire alle s., al momento risolutivo, a un punto in cui si è costretti a prendere una decisione: venuti alle s., firmarono una transazione. Con accezioni specifiche: a. In agraria ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma [...] quali le acque entrano ed escono a seconda dell’alternarsi del flusso e del riflusso, seguendo una rete di canali. 3. fig. a. Punto di arrivo, meta, conclusione di un’attività, di una impresa e sim.: il p. è ancora lontano; se tu segui tua stella ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...