by-pass
‹bài pàas› s. ingl. [comp. di by «presso», «a lato» e pass «passaggio»] (pl. by-passes ‹bài pàasi∫›), usato in ital. al masch. – 1. Nelle costruzioni idrauliche, conduttura secondaria nella quale [...] , la corrente fluida quando si voglia momentaneamente impedire che questa percorra la conduttura principale nel tratto tra i due punti nei quali è inserito il by-pass stesso. Significato analogo ha il termine in elettrotecnica, dove equivale all ...
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contingenza
contingènza s. f. [dal lat. tardo contingentia, nel sign. filos.; il sign. 4 da contingente «tangente, contiguo»]. – 1. a. L’esser contingente, accidentale, non necessario. Filosofia della [...] ’aumento del costo della vita: questo mese la c. è scattata di quattro punti; punto di c., ammontare monetario per unità di scatto; indice di c., numero che indica i punti di aumento relativi a un determinato periodo e con riferimento al bilancio dei ...
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molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la [...] ), in logica matematica, un enunciato formato di più enunciati semplici, detti invece enunciati atomici (v. atomico, n. 3 b). ◆ Avv. molecolarménte, non com., e solo in senso fig., punto per punto, singolarmente: analizzare qualcosa molecolarmente. ...
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isostatico1
iṡostàtico1 agg. [der. di isostasia] (pl. m. -ci). – In geofisica, relativo all’isostasia: equilibrio isostatico. In partic.: metodo i., procedimento, basato sulle ipotesi dell’isostasia [...] (riduzione i.) dei valori gravimetrici sperimentali ai valori gravimetrici «normali» o per il calcolo dei valori «teorici» della gravità in un punto della superficie terrestre; anomalia i., la differenza tra il valore misurato della gravità in un ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] di essa compreso tra i primi due; per la seconda, se la retta viene divisa in due parti, esiste sempre un punto, estremo di una delle due parti, che le separa (proprietà analoghe vengono individuate nel caso della c. dell’insieme dei numeri reali ...
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cucitrice
s. f. [der. di cucire]. – 1. Macchina, generalm. per uso industriale, che serve a unire in maniera stabile due o più lembi di tessuti, pellami, materiali plastici, ecc., i quali vengono fatti [...] e da questo portato a formare cappî con l’ausilio di un gancio (detto crochet) sottostante al piano di lavoro; i punti possono anche essere formati da due fili, uno superiore portato dall’ago in moto alterno verticale e uno inferiore, avvolto su un ...
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esterno
estèrno agg. e s. m. [dal lat. externus, der. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o appare di fuori: le parti e. della carrozzeria; parete, facciata e.; si accede al piano [...] del quale appartiene a I. b. Una retta si dice esterna a una circonferenza, a una conica, ecc., quando non ha con essa punti reali comuni. c. Angolo e. di un triangolo o di un poligono è ogni angolo adiacente a un angolo interno, cioè ognuno degli ...
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isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato [...] corpo, ambiente, ecc. In partic., in biologia, la costanza della temperatura corporea, che si osserva negli animali omeotermi, cioè uccelli e mammiferi ...
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orientare
v. tr. [der. di oriente] (io oriènto, ecc.). – 1. a. In senso proprio, non com., volgere a oriente, edificare con la facciata o col lato principale verso oriente: i Greci e i Romani orientavano [...] scelta della facoltà; o. le indagini secondo un criterio più sistematico. 2. rifl. a. Stabilire la propria posizione rispetto ai punti cardinali, riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo e sim.: prima di proseguire ...
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estetico
estètico agg. [dal gr. αἰσϑητικός «che concerne la sensazione, sensitivo», der. del tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne il sentimento del bello, soprattutto [...] facoltà estetiche. b. Dell’estetica, nel sign. più propr. filosofico della parola: il problema e.; principî e.; criterio e.; punto di vista estetico. c. Fatto secondo i principî dell’estetica: commento e.; giudizio e.; critica e., studio ed esame di ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...