partenza /par'tɛntsa/ s. f. [der. di partire²]. - 1. a. [il fatto e il momento di partire: la p. di un amico; rimandare la p. per le vacanze; tutto è già pronto per la p.; essere di (o in) p.; orario delle [...] inizio una gara o la corsa: dare la p. (o il segnale della p.)] ≈ start, via. ● Espressioni: fig., tornare al punto di partenza → □. 4. (cinem.) [l'inizio di una ripresa cinematografica] ≈ azione. ↔ stop. 5. (fig.) [la fase in cui comincia qualcosa ...
Leggi Tutto
toccare [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [avvicinare la mano a qualcuno o a qualcosa stabilendo un contatto: t. l'acqua con un dito] ≈ (lett., scherz.) tangere, [...] : il vestito va bene così com'è e io non lo toccherei più] ≈ modificare, ritoccare. 3. (estens.) [giungere a un certo punto, anche fig.: t. il soffitto con una mano; un vecchietto che sta per t. l'ottantina] ≈ arrivare (a), guadagnare, raggiungere. 4 ...
Leggi Tutto
busillis /bu'zil:is/ (pop. busilli) s. m. [da una storiella sull'incomprensione dell'espressione lat. in diebus illis, erroneam. segmentata in die busillis], fam. - [punto difficile da risolvere] ≈ difficoltà, [...] nodo, problema, punto (qui sta il p.), rebus. ...
Leggi Tutto
saltare [lat. saltare, intens. di salire "saltare"]. - ■ v. intr. 1. a. (aus. avere) [staccarsi di slancio da terra rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati e ricadendo [...] è saltata la valvola] ≈ bruciarsi, fondersi, guastarsi, (fam.) partire, rompersi. 3. (aus. essere) (fig.) [portarsi da un punto a un altro omettendo i punti o gradi intermedi: saltiamo direttamente all'ultima questione; s. da un'idea all'altra, da un ...
Leggi Tutto
tornare [lat. tornare "lavorare al tornio, far girare sul tornio"] (io tórno, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. a. [avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, [...] , (ant.) riedere, rientrare, ritornare. ↔ andare, partire, uscire. ● Espressioni: fig., tornare a galla → □; fig., tornare daccapo (o al punto di partenza o, non com., a bomba) → □; fig., tornare indietro → □; tornare in sé → □; tornare in vita (o a ...
Leggi Tutto
sazio /'satsjo/ agg. [der. (propr., part. pass. senza suff.) di saziare]. - 1. a. [completamente soddisfatto nel bisogno di cibo: sentirsi s.] ≈ pieno, (fam.) pieno come un otre, (lett.) satollo, (ant.) [...] saturo. ↔ affamato, digiuno. ‖ famelico. b. (estens.) [che è appagato al punto di non volerne più sapere, con la prep. di, anche fig.: sentirsi s. di divertimenti] ≈ stanco, (lett.) stucco, (fam.) stufo. ↑ disgustato (da), nauseato (da). ↔ bramoso, ...
Leggi Tutto
irraggiare [rifacimento di irradiare, secondo raggio] (io irràggio, ecc.; le forme comp. sono rare). - ■ v. tr. 1. [conferire luminosità con i propri raggi, anche fig.] ≈ e ↔ [→ IRRADIARE v. tr (1)]. 2. [...] diffusione in forma di raggi, con la prep. da] ≈ [→ IRRADIARE v. intr.]. ■ irraggiarsi v. intr. pron. 1. [diffondersi da un punto verso l'esterno, con la prep. da] ≈ e ↔ [→ IRRADIARSI (1)]. 2. (estens.) [prendere direzioni diverse, con la prep. in ...
Leggi Tutto
tra- [dal lat. trans "al di là, attraverso"; in alcuni casi con influsso di ultra "oltre" e di intra "dentro"]. - Pref. di molte parole (soprattutto verbi), in cui indica movimento, passaggio al di là [...] di qualche cosa, quindi passaggio da un punto a un altro e, fig., da una condizione a un'altra (per es., tradurre, tramandare, trapassare, trascrivere, ecc.); in alcuni casi esprime più precisamente l'attraversamento, cioè il passaggio da parte a ...
Leggi Tutto
saturo /'saturo/ agg. [lat. satur -ŭra -ŭrum "sazio, pieno"]. - 1. (ant.) [completamente soddisfatto nel bisogno di cibo] ≈ e ↔ [→ SAZIO (1. a)]. 2. (chim.) [di soluzione la cui concentrazione in un determinato [...] soluto ha raggiunto il massimo valore possibile] ↔ insaturo. 3. (estens.) [che è pieno al punto da non sopportare ulteriori aggiunte, anche fig.: avere il cervello s. di date] ≈ colmo, ricolmo, stracolmo, traboccante, zeppo. ‖ carico, stracarico. ↔ ...
Leggi Tutto
saziare /sa'tsjare/ [dal lat. satiare, der. di satis "abbastanza"] (io sàzio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [riempire di cibo fino a totale sazietà: s. un affamato] ≈ rimpinzare, (lett.) satollare, (ant.) saturare. [...] ↓ alimentare, cibare, nutrire, rifocillare, ristorare, sfamare. ↔ affamare. b. (estens.) [appagare al punto da non volerne più sapere, anche fig. e assol.: i piatti troppo conditi saziano subito; essere saziati dai viaggi] ≈ stancare, stuccare, (fam ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...