sommo /'som:o/ [lat. summus, agg. der. con valore superlativo da sub, nel sign. di "sopra"; trattato anche in ital. come superl. di alto]. - ■ agg. 1. [altissimo, il più alto: salire, volare sulle s. vette [...] un'attività, in una professione e sim.: un s. poeta] ≈ eccelso, massimo. ↔ infimo. ■ s. m., solo al sing. 1. [il punto più alto, spec. con riferimento a elevazioni naturali del terreno] ≈ [→ SOMMITÀ (1)]. 2. (fig.) [il grado più elevato] ≈ [→ SOMMITÀ ...
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qua avv. [lat. eccu(m) hac] (radd. sint.). - 1. [nel luogo vicino a chi parla: mi trovo q. per caso] ≈ in questo luogo (o posto), qui, [se il luogo è posto in basso] quaggiù, [se il luogo è posto in alto] [...] qua di (o da) [dalla parte dove è chi parla: al di q. dei monti] ↔ (al) di là di, oltre, più in là di. 2. (fig.) [in questo momento: q. viene il meglio] ≈ adesso, a questo punto, ora, qui. □ essere più di là che di qua ≈ essere più morto che vivo. ...
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quadrante s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. "quarta parte"]. - 1. (geom.) [ciascuna delle parti in cui un cerchio resta diviso da due suoi diametri perpendicolari] ≈ (ant.) quadra, quarto. 2. [ciascuna [...] .) [strumento astronomico usato per misurare su un piano graduato l'angolo sotto cui si vede un punto distante] ≈ ‖ ottante, sestante. ● Espressioni: quadrante solare [orologio solare a ombra] ≈ Ⓣ (tecnol.) eliotropio, gnomone, meridiana. 5. (tecn ...
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giungere /'dʒundʒere/ [lat. iungĕre "unire, congiungere"] (io giungo, tu giungi, ecc.; pass. rem. giunsi, giungésti, ecc.; part. pass. giunto). - ■ v. tr., lett. [far combaciare: g. le mani, i piedi] ≈ [...] o bene o in porto), avere buon esito (o successo), riuscire. ↔ andare a monte (o a rotoli o male), fallire. 2. (fig.) [arrivare fino al punto di dire o fare qualcosa, con la prep. a e l'inf.: g. a fare, a dire qualcosa] ≈ arrivare, avere l'ardire (di ...
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giunzione /dʒun'tsjone/ s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre "congiungere"]. - 1. (lett.) [atto, fatto di unire o venire unito, anche fig.: la g. delle mani, dei cuori] ≈ congiungimento, congiunzione, [...] contatto, unione. ↔ disgiungimento, disgiunzione, divisione, separazione. 2. (anat.) [punto in cui si uniscono due formazioni contigue: apparato di g.] ≈ giuntura. 3. (mecc.) [organo che realizza un accoppiamento, un collegamento in genere: g. ...
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soppunto s. m. [der. di punto¹, col pref. so-]. - (tess.) [cucitura praticata ai bordi di risvolti o orli interni di vestiti e indumenti, eseguita in modo che i punti non siano visibili esternamente] ≈ [...] sottopunto ...
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ansa s. f. [dal lat. ansa]. - 1. [manico ricurvo di un'anfora e sim.] ≈ ⇑ manico, maniglia, presa. 2. (fig., non com.) [motivazione, più o meno falsa, che si adduce come spiegazione del proprio comportamento] [...] ≈ appiglio, pretesto, scusa. 3. (geogr.) [il punto in cui un corso d'acqua muta direzione] ≈ curva, meandro. ...
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giusto¹ [lat. iūstus, der. di ius iuris "diritto"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che osserva i principi della giustizia e della moralità: uomo g.] ≈ buono, corretto, equilibrato, morale, onesto, (lett.) [...] alla norma] alto, [inferiore alla norma] basso. g. [che ha il requisito dell'esattezza, della precisione: colpire nel punto g.; dimmi l'ora g.; il conto è g.] ≈ corretto, esatto, preciso. ↔ errato, erroneo, impreciso, inesatto, sbagliato, (pop ...
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qualche agg. indef. [grafia unita di qual(e) che] (sempre anteposto al nome), solo al sing. - 1. [di tipo qualsiasi, anche preceduto da art. indet.: (una) q. spiegazione ci sarà pure] ≈ uno. ↔ nessuno. [...] . prep.: in qualche modo [in una certa misura, sotto un certo profilo e sim.: in q. modo è interessante] ≈ da un certo punto di vista, in (un) certo qual modo, in un certo senso. 3. [unito a sost. astratti esprimenti una qualità, per indicare che ...
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quale [lat. qualis] (si può troncare sia davanti a voc., sia davanti a cons.) (pl. m. e f. quali). - ■ agg. e pron. interr. m. e f. [in proposizioni interr. dirette e indirette e nelle dubitative, per [...] Espressioni: quale che sia ≈ [→ QUALSIASI agg. indef. m. e f. (1)]. ▲ Locuz. prep.: in (un) certo qual modo ≈ da un certo punto di vista, in qualche modo, in un certo senso. ■ pron. indef. m. e f., lett. 1. [spec. ripetuto, per contrapporre due o più ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...