piodermite
s. f. [comp. di pio- e dermite]. – Malattia cutanea provocata da piogeni (stafilococco, streptococco, ecc.), caratterizzata da lesioni di vario tipo (pustole, bolle, flemmoni, ecc.) e dal [...] possibile interessamento di annessi cutanei. P. vegetante: particolare tipo di affezione cutanea, a decorso generalmente cronico, localizzata o generalizzata, da causa oscura, con lesioni pustolose che evolvono in placche vegetanti. ...
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sifiloderma
sifilodèrma s. m. [comp. di sifilo- e -derma] (pl. -i). – In medicina, eruzione cutanea che compare nella fase secondaria e in quella terziaria della sifilide; è costituita, nella fase secondaria, [...] da una disseminazione di papule (s. papuloso) o di roseole (s. roseolico) o anche da pustole (s. lichenoide) o, infine, da alterazioni della pigmentazione (s. pigmentario) e, nella fase terziaria, principalmente da noduli (s. tuberoso). ...
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afta
s. f. [dal lat. tardo aphthae, pl., gr. ἄϕϑαι «pustole»]. – 1. In medicina: a. Lesione vescicolare, prob. dovuta a un virus, della mucosa orale (più raramente dei genitali), che rompendosi dà luogo [...] a una piccola abrasione o ulcerazione di aspetto biancastro. b. Afte di Bednar (dal nome del medico che le ha descritte), ulcerazioni superficiali, piane, circondate da una zona di arrossamento, che si ...
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poxvirus
poxvìrus s. m. [voce ingl., comp. di pox «malattia eruttiva» (alteraz. di pocks, plur. di pock «pustola») e virus]. – Gruppo di virus animali a DNA di notevoli dimensioni, capaci di determinare [...] la comparsa di pustole sulla cute dell’uomo e di un gran numero di animali; in base a caratteristiche antigeniche specifiche vengono suddivisi in più sottogruppi, dei quali alcuni patogeni per l’uomo (alastrim, vaiolo, mollusco contagioso), altri per ...
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flittenulosi
flittenulòṡi s. f. [der. di flittenula, col suff. -osi]. – In medicina, f. recidivante delle estremità (o anche acrodermatite continua), malattia di origine incerta, caratterizzata dalla [...] comparsa di flittene o pustole alle mani o ai piedi, talora estesa anche agli arti e al tronco, ad andamento cronico. ...
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varicella
varicèlla s. f. [dal fr. varicelle, dim. arbitrario di variole «vaiolo»]. – Malattia esantematica contagiosa, espressione di infezione primaria da virus (Herpesvirus varicellae o virus varicella-zoster), [...] , e si manifesta con poca febbre e la comparsa prima di macule rosse, poi di papule, di vescicole e di pustole. Superata l’infezione primaria, il virus permane allo stato di latenza nei ganglî dei nervi sensitivi, rendendo possibile una riattivazione ...
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variolato
agg. [dal lat. tardo variolatus «cosparso di pustole», der. di variŏla (v. vaiolo)]. – Lo stesso che vaiolato (nel sign. 2), cioè chiazzato, macchiettato. ...
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ectima
s. m. [dal gr. ἔκϑυμα -ατος «pustola»] (pl. -i). – In medicina, alterazione cutanea rappresentata da bolle e vescicole purulente che, rompendosi, dànno luogo a pustole e ulcerazioni: e. volgare, [...] forma di piodermite profonda con sede prevalente negli arti inferiori; e. sifilitico, manifestazione cutanea riscontrabile nelle forme gravi di sifilide secondaria ...
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psorosi
psoròṡi s. f. [der. del gr. ψώρα «scabbia», col suff. -osi]. – In fitopatologia, malattia da virus degli agrumi, che nelle foglie si presenta sotto forma di macchie leggermente decolorate, allungate, [...] sparse o formanti una linea sinuosa sui due lati del nervo mediano; sulla corteccia dei rami dà origine a pustole e desquamazioni, accompagnate da altre alterazioni della corteccia e del legno. ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in [...] un organismo animale di colture attenuate o uccise di un agente infettivo, che ha lo scopo di provocare uno stato di immunità attiva nei riguardi di detto agente (v. preventiva), attraverso la formazione ...
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Alterazione cutanea rappresentata da bolle purulente o pustole che, rompendosi, danno luogo a un’ulcerazione.
E. volgare Forma dovuta a germi piogeni con sede prevalente negli arti inferiori. E. sifilitico Manifestazione cutanea della sifilide...
Infezione superficiale della pelle dovuta ai comuni germi piogeni (streptococco e stafilococco). Può essere costituita da piccoli elementi pustolosi contenenti pus, localizzati di preferenza allo sbocco dei follicoli piliferi; oppure da elementi...