anice
ànice (o ànace, tosc. ànacio) s. m. [dal gr. ἄνισον, lat. anĭsum]. – 1. a. Erba annua della famiglia delle ombrellifere (Pimpinella anisum), detta anche a. verde o a. comune, alta circa mezzo metro, [...] i cui frutti hanno l’odore e le applicazioni dell’anice, e forniscono l’olio essenziale di a. stellato, liquido incolore o giallognolo, molto simile aquello di anice per composizione, proprietà e usi, ma diverso per sapore e odore; l’albero fornisce ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] e trasparenza (del vetro, dell’acqua, ecc.) simili aquelle del cristallo: acqua che pare un c.; ruscelli di limpida, corso d’acqua, ruscello e sim.: E ’l mormorar de’ liquidi c. (Petrarca); In lieto aspetto il bel giardin s’aperse: Acque stagnanti, ...
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scorrimento
scorriménto s. m. [der. di scorrere]. – In genere, il fatto di scorrere, nelle varie accezioni del verbo, e il movimento di un liquido o d’altra cosa che scorre: lo s. dell’acqua sul terreno; [...] forma di velo liquido dai punti più alti verso i punti più bassi del terreno. 5. In elettronica digitale, registro a s. (o, uno) contenuto in ciascuno dei flip-flop su quello successivo, realizzando la trasmissione cadenzata di una informazione ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, [...] quello in difetto, gassoso, liquido o solido, è detto soluto; nelle soluzioni tra composti ionici e solventi polari (per es., l’acqua) insorgono azioni elettrostatiche tra gli ioni e i poli delle molecole del solvente, così che ogni ione viene a ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] le b. degli uomini, [don Rodrigo] n’avrebbe, in quella congiuntura, fatto volentieri di meno (Manzoni); lasciarsi sfuggire qualcosa di livello del liquido nel recipiente; b. libera, b. rigurgitata, secondo che il livello del liquidoa valle della ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti [...] che l’elettrodo negativo del primo recipiente sia collegato aquello positivo del secondo, e così via. P. primaria la sigillatura ed evitare i trasudi e le dispersioni di liquidi; altri tipi di pile a secco: p. alcaline, p. al mercurio, al cadmio ...
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affogare
v. tr. e intr. [lat. volg. *affocare, alteraz. del lat. tardo offōcare «strozzare» (der. di fauces «gola»), raccostato alla serie dei composti con il pref. ad- (af-)] (io affógo, tu affóghi, [...] liquido: lo affogarono nel lago; fig.: a. i dispiaceri nel vino, cercare di dimenticarli bevendo. Rifl., uccidersi buttandosi in mare (o immergendosi in altro liquido scacchi, si dice matto o scaccomatto affogato quello dato da un cavallo al re che si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] in s. di affrontare il mare. Con valori più determinati e specifici: a. In fisica, in chimica e nella tecnica, modo di essere, condizione in Stato, sia quelle generali sia quelle, particolari, di ciascun ministero); s. di liquidazione, esposizione dei ...
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carico2
càrico2 (poet. carco) s. m. [der. di caricare] (pl. -chi). – 1. Atto, operazione di caricare: durante il c. del vagone; manovali adibiti al c. delle merci; fare il c., caricare; portello di carico, [...] varie partite di merci destinate a porti diversi; c. alla rinfusa, di merci non contenute in recipienti, ma gettate in massa nelle stive (carbone, cereali, materiali incoerenti, ecc.); c. secco e liquido, rispettivamente quello di merci solide o di ...
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raso1
raso1 agg. [part. pass. di radere]. – 1. Con uso più vicino aquello participiale: volto ben raso, che è stato ben rasato; testa completamente rasa; in usi poet., privo (cfr. radere nel senso di [...] riferimento a misure di capacità piene fino all’orlo ma non al colmo: misura r., staio r.; e quindi a recipienti colmi di liquido fino raso sfumato prende anche il nome di punto pittura, e quelloa due diritti è detto punto r. cinese o dipinto ad ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa denominazione, vengono indicate...
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza si hanno poche notizie, quasi tutte...