relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento [...] . (avente per riferimento la tensione di vapore dell’acqua nelle date condizioni di temperatura). b. In matematica, numero r., numero intero, razionale o reale considerato col proprio segno, e cioè nella sua qualità di positivo o negativo. Massimo (o ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, [...] timore stesso della divinità e dei principî religiosi: è un uomo senza r.; non ha r.; non c’è più r., anche scherz. e fig., di situazioni o fatti che suscitano riprovazione. b. Il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato ...
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ristretto
ristrétto agg. [propr., part. pass. di ristringere, ma usato come part. di restringere; cfr. lat. restrictus, part. pass. di restringĕre]. – 1. Lo stesso che stretto, di solito con valore genericam. [...] condizioni fisiche del sistema in esame o ad altri sistemi in qualche modo a questo legati. b. In medicina, bacino r., malformazione congenita consistente nella riduzione dei diametri interni del bacino così che questo si presenta più piccolo ...
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radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, [...] a. estens. Uomini radar, locuz. con cui sono correntemente indicati i controllori di volo o della navigazione aerea. b. In senso fig., avere il r., riferito a persona dotata di particolare sensibilità nell’intuire un fatto o una situazione: avere il ...
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ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] la velocità o diminuendo i tempi di sosta e di fermata. In qualche caso, indugio: occorre provvedere senza r.; un r. potrebbe riuscire fatale. b. Il fatto di rallentare o di venire rallentato (dal sign. trans. del verbo ritardare): provocare il ...
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ritirare
v. tr. [comp. di ri- e tirare]. – 1. Tirare di nuovo, tirare un’altra volta, nei varî sign. del verbo semplice: r. la corda del campanello, la briglia; r. i dadi, la palla, il giavellotto; r. [...] . l’appoggio al governo, dichiararsi non più impegnato ad appoggiarlo nel parlamento; r. le dimissioni; ritiro tutto ciò che ho detto; r. la mossa, negli scacchi. b. estens. Far tornare via, richiamare, per lo più truppe, rappresentanti diplomatici e ...
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ritiro
s. m. [der. di ritirare]. – 1. L’azione e l’operazione di ritirare, il fatto di ritirarsi o di venire ritirato, sia nel sign. di richiamare, fare tornare indietro: decidere, disporre, attuare [...] vigilia dei campionati del mondo; con sign. concr., la località stessa: il r. di Coverciano presso Firenze. b. La condizione di chi vive ritirato: vivere in r., in assoluto r.; uscì dal suo consueto r. solo per recarsi una volta a Roma; preferì il ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle [...] una fisionomia propria il ritmo con le sue diverse accentuazioni (v. ritmo). b. Nella metrica, che si riferisce al ritmo del verso: scansione r. di un verso; poesia r., poesia la cui metrica è basata sugli accenti tonici delle parole, mentre quella ...
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ritratto
s. m. [part. pass. sostantivato di ritrarre]. – 1. ant., non com. Copia di uno scritto o di un’opera d’arte. 2. a. Opera d’arte o fotografia che ritrae, cioè rappresenta, la figura o la fisionomia [...] esteriore, pieno di salute, di gioia, ecc. b. estens. Rappresentazione, descrizione per mezzo della parola dell’aspetto d’una persona o d’un luogo o d’una cosa: con poche frasi mi fece un vivo r. del suo capufficio; troviamo bensì nelle relazioni di ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura [...] villa è ridotta in cattive condizioni e avrebbe bisogno di urgenti r.; chiuso per restauri, scritta che comunem. viene collocata in noi qualche restauro La lunga fedeltà del franco Lauro (Poliziano). b. A Lucca, nel sec. 14°, l’imposta speciale sull’ ...
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T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano una vastissima zona del continente...