rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, [...] di r. inferiore. 2. Nel linguaggio scient. e tecn.: a. In sistematica zoologica e botanica, il livello di ciascuna delle categorie tassonomiche che nel sistema di classificazione sono disposte in ordine gerarchico (specie, genere, famiglia, ecc.). b ...
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rigenerazione
rigenerazióne s. f. [dal lat. tardo regeneratio -onis]. – L’azione di rigenerare, il fatto di rigenerarsi e di venire rigenerato. 1. In senso sociale, morale o religioso, rinascita, rinnovamento [...] mammiferi, l’amputazione spontanea dei visceri in certe oloturie). b. In elettronica, lo stesso che reazione positiva (v. (e, per estens., di un materiale, di un oggetto): r. di un catalizzatore, dalla semplice asportazione delle sostanze estranee che ...
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rigidita
rigidità s. f. [dal lat. rigidĭtas -atis, der. di rigĭdus «rigido»]. – 1. Il fatto di essere rigido, lo stato e la condizione di ciò che è rigido, in senso proprio: r. di un materiale; per non [...] . In partic.: a. Nella teoria dell’elasticità, lo stesso che rigidezza; modulo di r. è detta, a volte, la costante μ di Lamé. b. In elettrotecnica, r. dielettrica, il gradiente di tensione che determina la scarica disruptiva in un materiale isolante ...
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rappresentante
rappreṡentante s. m. e f. [propr., part. pres. di rappresentare]. – 1. Persona (o gruppo, ente o organo, istituzione) che rappresenta una o più altre persone (o gruppi, enti, ecc.) e agisce [...] esprime una volontà i cui effetti vengono imputati al rappresentato (v. rappresentanza, nel sign. 1 b): r. legale e giudiziale, r. volontario, r. processuale (il procuratore o l’avvocato). 2. Chi rappresenta, cioè concreta, attua o simboleggia, un ...
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rappresentativo
rappreṡentativo agg. [der. di rappresentare]. – 1. Che rappresenta con figure, segni e simboli, procedimenti varî: la funzione r. della scrittura, dell’arte, e capacità r., stile r. di [...] è un'artista molto rappresentativa. b. Di rappresentanza, che ha il compito e la funzione di rappresentare una o più persone, gruppi e collettività, enti e organi: un rapporto commerciale r. o di tipo r.; avere un mandato r., in diritto e in politica ...
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monovitigno ® agg. e s. m. [comp. di mono- e vitigno, propriam. marchio registrato di Nonino Distillatori s.r.l.]. – 1. s. m. a. Vitigno unico: grappa, vino di (o da) monovitigno. b. Grappa, o anche vino, [...] da un unico vitigno: degustazione di monovitigni rari. 2. agg., invar. Di grappa o vino ottenuti da un unico vitigno ...
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rasoio
rasóio s. m. [lat. rasōrium, der. di radĕre «radere», part. pass. rasus]. – 1. a. Utensile per radere barba, capelli e altri peli, costituito da una lama rettangolare d’acciaio, con punta arrotondata [...] incorpora una o più lamette a un solo taglio. b. Di uso frequente l’espressione iperb. tagliare come un r. o essere un r., essere molto tagliente: questo coltello, o quel trincetto, taglia come un r., è un r., e fig. avere una lingua che taglia come ...
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rimedio
rimèdio (ant. remèdio) s. m. [dal lat. remedium, der. del tema di mederi «medicare, curare»]. – 1. Nome generico di ogni preparato medicinale, o cura medica, o altro mezzo, adoperati per combattere [...] . fuorché alla morte; a mali estremi, estremi rimedî; meno com.: dove non c’è r. il pianto è vano. b. Nel diritto processuale, ogni mezzo offerto dall’ordinamento per ottenere la modificazione di un provvedimento del giudice (ha quindi sign. affine a ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. [...] ’imposta rinunciando a generi, beni e attività fortemente gravati. b. Riferito a funzionarî e dipendenti, allontanamento dall’ufficio rivestito: r. dall’impiego, da una carica, dal posto; r. del sindaco, provvedimento del capo dello Stato che dispone ...
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razione
razióne s. f. [dal lat. ratio -onis «calcolo, conto», secondo il modello dello spagn. ración: propr., quello che tocca a ciascuno secondo il computo]. – 1. Porzione di cibo o di altri generi [...] la porzione di foraggio che spetta a un animale impiegato dall’esercito. Nella marina mercantile la r. di cibo (o r. viveri) è detta anche, comunem., panàtica. b. Quantità di generi alimentari o di altri generi che spetta a ciascuno durante i periodi ...
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T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano una vastissima zona del continente...