bezoar
beżoàr (anche benżoàr, belzüàr e altre varianti) s. m. [dal lat. mediev. bezoar, e questo dal pers. pādzahr «contravveleno», attrav. l’arabo bāzahr o bādizahr]. – 1. Nella medicina orientale e [...] di coproliti con guscio calcareo). 2. Pianta dell’America Centr. (Dorstenia contrayerva) della famiglia moracee, la cui radice è tuttora usata nella medicina popolare dei paesi d’origine come antidoto contro la morsicatura dei serpenti velenosi. 3 ...
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mitannico
mitànnico agg. (pl. m. -ci). – Relativo o appartenente al Mitanni, antico stato della Mesopotamia settentr. fiorito tra il 1500 e il 1350 a. C. per opera degli Urriti, popolazione dell’antico [...] . Lingua m. (o assol. il mitannico s. m.), caratterizzata da una struttura nettamente anaria, in cui gli elementi formativi delle parole sono indipendenti dalla radice e le parole ripetono spesso gli elementi comuni a tutto un complesso sintattico. ...
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dentina
s. f. [der. di dente]. – Varietà di tessuto osseo (detta anche avorio o sostanza eburnea) situata nella parte interna del dente sotto lo smalto della corona e il cemento del colletto e della [...] radice, costituente le pareti della polpa dentaria e dei canali radicolari. ...
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polipodio
polipòdio s. m. [lat. scient. Polypodium, dal lat. class. polypodium, e questo dal gr. πολυπόδιον, comp. di πολυ- «poli-» e πούς ποδός «piede» e anche «radice», con riferimento al rizoma ramificato]. [...] – Genere di felci polipodiacee con alcune decine di specie, la maggior parte epifite, distribuite particolarmente nelle regioni tropicali e subtropicali: sono per lo più sempreverdi con fronde pennatopartite ...
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medica1
mèdica1 agg. e s. f. [dal lat. class. Medĭca (herba), gr. Μηδική (πόα) «erba della Media»]. – Pianta perenne delle leguminose papiglionacee (Medicago sativa), detta più comunem. erba medica e [...] anche erba Spagna, a rigoglioso sviluppo, con radice fittonante e profonda, fusti eretti, foglie composte trifogliate, fiori di colore variabile fra il violetto-turchino e il celeste biancastro, e legumi avvolti a spirale; è una pianta largamente ...
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lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma [...] ’ora in poi saranno trattate simultaneamente». Anzi, Siniscalco parla apertamente di una sorta di «lisbonizzazione del Patto». (Giancarlo Radice, Corriere della sera, 30 gennaio 2005, p. 19, Cronache).
Derivato dal toponimo Lisbona con l’aggiunta del ...
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eidetico
eidètico agg. [dal gr. εἰδητικός, der. di εἴδησις «conoscenza», dalla radice εἰδ- «vedere»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., che concerne la conoscenza o (con accostamento diretto al verbo [...] originario) la visività. In partic., nella fenomenologia di E. Husserl (1859-1938), intuizione e., l’intuizione intellettuale delle essenze delle cose; riduzione e., l’atto di ricondurre alle loro pure ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, [...] un’alleanza, un’intesa, un accordo; o stabilire mediante una legge: la Costituzione italiana sancisce il diritto al lavoro di tutti i cittadini. 2. Per estens., dare carattere stabile, confermare (soprattutto ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio [...] alle quattro operazioni e dei concetti più semplici a esse legati, delle proporzioni e delle frazioni, delle estrazioni di radice, dei logaritmi e dei numeri irrazionali; a. pratica, la parte che studia i sistemi di numerazione; a. razionale, l ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e [...] . 4. Di varie cose, la parte interna, quella che funge da sostegno o dà forma. In partic.: a. Anima d’una pianta, d’una radice, la sostanza intima; a. del legno, la parte più interna, sinon. di durame; a. d’un frutto, il seme rinchiuso nel nòcciolo ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...