videochiamata
s. f. Chiamata mediante un videotelefono o un videofonino. ◆ Il videofonino è a guscio – più leggero del Motorola, 131 grammi contro 168 – ed ha un sistema di illuminazione incorporato [...] fax, segreteria telefonica o sms e videochiamate). (F. Fi., Secolo XIX, 3 febbraio 2005, p. 2, Consumi).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. chiamata.
Già attestato nel Corriere della sera del 16 ottobre 2002, p. 25 (Giancarlo Radice). ...
Leggi Tutto
disillabico
disillàbico (meno com. dissillàbico) agg. [der. di disillabo] (pl. m. -ci). – Di due sillabe: una parola a radice disillabica. ...
Leggi Tutto
caracee
caràcee s. f. pl. [lat. scient. Characeae, dal nome del genere Chara, che è dal lat. class. chara, tipo di radice]. – Famiglia di alghe verdi, che vivono nelle acque dolci e salmastre di tutto [...] il mondo, aderenti al substrato mediante rizoidi: hanno tallo a candelabro caratterizzato da un elevato livello di organizzazione, fornito di lunghi internodî, costituiti di un’unica cellula plurinucleata, ...
Leggi Tutto
aldrovanda
(o aldrovàndia) s. f. [lat. scient. Aldrovand(i)a, dal nome del medico e naturalista bolognese U. Aldrovandi (1522-1605)]. – Genere di piante dicotiledoni della famiglia delle droseracee, [...] con un’unica specie (Aldrovanda vesiculosa), dell’Europa, India e Australia: è una piccola erba acquatica, senza radice, con fitti verticilli di 6-9 foglie, munite nella faccia superiore di lunghe setole irritabili e di ghiandole secernenti, che ...
Leggi Tutto
derride
dèrride s. f. [lat. scient. Derris, dal gr. δέρρις «cuoio»]. – Genere di piante leguminose papiglionacee, con una cinquantina di specie, la maggior parte liane dell’Asia tropicale; una di esse, [...] Derris elliptica dell’India e dell’Arcipelago malese, fornisce la radice di tuba, dalla quale si ricava il rotenone, dotato di azione insetticida, e un acido resinoso, detto anch’esso derride, adoperato dagli indigeni come veleno delle frecce. ...
Leggi Tutto
genzianosio
genzianòṡio (o genzianòṡo) s. m. [der. di genziana, col suff. -osio (o -oso)]. – Composto organico, trisaccaride contenuto nella radice della genziana gialla, formato da due molecole di glicosio [...] e una di fruttosio ...
Leggi Tutto
genziogenina
s. f. [comp. di genzia(na) e -geno, con il suff. -ina]. – Composto organico, prodotto di idrolisi della genziopicrina, che si forma per invecchiamento della radice di genziana. ...
Leggi Tutto
esculento
esculènto agg. [dal lat. esculentus, che è dalla radice es- (alternante con ed-) di edĕre «mangiare»], letter. – Commestibile, edule, detto di piante, meno com. di animali. ...
Leggi Tutto
putre
agg. [dal lat. puter o putris, della stessa radice di putere (v. putire) e di pus]. – Putrido, infetto, malsano, fracido: terra, acqua p., le p. paludi; fig., tediosamente monotono (cfr. stagnante): [...] Beata [è la nostra vita] allor che ne’ perigli avvolta, Se stessa obblia, né delle putri e lente Ore il danno misura (Leopardi) ...
Leggi Tutto
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col [...] simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti femminili (o macrogameti o uova o ovocellule); negli organismi unicellulari, quello che si trasforma in un macrogamete. In partic., con riferimento alla specie ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...