alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e [...] sbalzi di temperatura fra il giorno e la notte, per cui prevalgono arbusti nani, pascoli con graminacee, piante con radice spesso di enorme lunghezza in confronto all’apparato aereo, perenni, con precoce fioritura. b. Relativo all’alpinismo: Club A ...
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ginseng
ginsènġ s. m. [dal cinese jen-shen «pianta-uomo», per l’aspetto che talora presenta la radice di questa pianta]. – Erba perenne delle araliacee (lat. scient. Panax ginseng), dell’Asia nord
-orient., [...] nome di ginseng), da cui il tentativo di avvalorarne l’impiego come tonico generale e sessuale. G. americano, pianta del medesimo genere (Panax quinquefolius), dell’America Settentr., le cui radici contengono gli stessi principî del ginseng asiatico. ...
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valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee [...] pennatosette, fiori bianchi o rosei in pannocchie di cime, e frutto ad achenio con pappo piumoso. Dal rizoma e dalla radice secca della pianta si ottiene, per distillazione con vapore d’acqua, un olio essenziale largamente adoperato per la sua blanda ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] insieme di elementi, per lo più parenchimatici, con tipica disposizione radiale, che nella struttura primaria del fusto e della radice (r. midollari primarî) sono interposti tra i fasci conduttori, collegando il midollo con la corteccia, e che, nelle ...
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banisteria
banistèria s. f. [lat. scient. Banisteria, dal nome del botanico ingl. J. B. Banister (1650-1692)]. – Genere di piante della famiglia malpighiacee con 80 specie, dell’America tropicale. Una [...] sua specie, Banisteria caapi, è una liana che nella radice, nelle foglie e nei frutti contiene un alcaloide ad azione stupefacente. ...
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istogeno
istògeno s. m. [comp. di isto- e -geno]. – In botanica, meristema primario indifferenziato dal quale si originano i tessuti definitivi dei diversi organi della pianta: sono istogeni fondamentali [...] il dermatogeno, il periblema e il pleroma, localizzati nell’apice della radice e del caule delle angiosperme. ...
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piccino
agg. [forma vezz. di piccolo1, attrav. una palatalizzazione della geminata velare -kk-, fenomeno presente anche in altri derivati della radice *pikk-]. – 1. Piccolo, detto spec. di bambini in [...] relazione all’età, alla statura, allo sviluppo mentale: ha un figlio ancora p.; non paga il biglietto, è piccino; è troppo p. per comprendere queste cose; spesso raddoppiato: piccino piccino; anche di ...
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rinsertare
v. tr. [comp. di r- e insertare] (io rinsèrto, ecc.), letter. raro. – Insertare, cioè intrecciare o inserire nuovamente; nell’intr. pron., rinsertarsi, tornare a inserirsi: il destino della [...] sua famiglia ... lo aveva attratto a sé e piombato là, a rinsertarsi, a riaffiggersi alla radice, da cui s’era strappato (Pirandello). ...
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mongolide
(non com. mongolida) agg. e s. m. [der. di mongolo]. – In senso lato (anche s. f.), sinon. di mongoloide. In senso ristretto, in antropologia fisica, ceppo m., uno dei ceppi in cui, nella classificazione [...] delle forme umane, si divide il ramo mongoloide, le cui razze sono caratterizzate dal colore giallastro della pelle, capelli rigidi e neri, statura bassa o media, braccia corte, cranio di forte volume, mancanza di depressione alla radice del naso. ...
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assorbente
assorbènte agg. e s. m. [part. pres. di assorbire]. – 1. a. agg. Che assorbe: carta a., carta non collata, porosa, atta ad assorbire liquidi (e spec. usata un tempo per assorbire l’inchiostro, [...] che, nella smacchiatura dei tessuti, si adoperano a secco per assorbire le macchie di grasso. In botanica, peli a., quelli (generalm. della radice) che servono ad assorbire l’acqua. b. s. m. A. igienico, o assol. assorbente, tampone di garza e ovatta ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...