promeristema
promeristèma s. m. [comp. di pro-2 e meristema] (pl. -i). – In botanica, gruppo di cellule meristematiche che negli apici del fusto e della radice occupano la posizione distale e dividendosi [...] generano le cellule meristematiche che in seguito si differenziano negli elementi dei tessuti definitivi ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, [...] accompagnato o no da un tessuto di riserva, l’endosperma, e protetto dai tegumenti seminali, costituenti il guscio, derivati da quelli dell’ovulo; può avere forma e colore varî e grandezza che va da molto ...
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omorrizia
omorriżìa (o omoriżìa) s. f. [comp. di omo- e gr. ῥίζα «radice»]. – In botanica, presenza, in una pianta, di radici avventizie di origine caulinare, come si osserva nelle pteridofite e nelle [...] monocotiledoni ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione [...] libera, e una radice che presenta al suo estremo un rigonfiamento o bulbo, infisso obliquamente in una invaginazione dell’epidermide, detta follicolo pilifero. I peli, di diverso colore, sono variamente distribuiti sulla pelle dell’uomo e degli altri ...
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bocchino
s. m. [dim. e vezz. di bocca, nel sign. 1; negli altri, der. di bocca]. – 1. Bocca piccola e di bella forma: ha un grazioso b.; fare il b., atteggiare vezzosamente le labbra stringendole. 2. [...] a. Il cannello della pipa. b. Cannello di osso, avorio, radice di legno, ecc., opportunamente sagomato e spesso munito di filtro, che si tiene in bocca a una estremità, per fumare la sigaretta infilata nell’altra. 3. Imboccatura di strumenti a fiato, ...
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endoderma
endodèrma (meno com. entodèrma) s. m. [comp. di endo- (o ento-) e derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, il foglietto germinativo interno (chiamato anche entoblasto, endoblasto, intestino primitivo, [...] ) della gastrula dei metazoi, dal quale traggono origine la maggior parte dell’intestino e i suoi derivati. 2. In botanica (anche endodèrmide s. f.), lo strato cellulare uniseriato più interno della corteccia primaria del caule e della radice. ...
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endodonto
endodònto s. m. [comp. di endo- e del gr. ὀδούς ὀδόντος «dente»]. – La cavità interna del dente, costituita essenzialmente dalla camera pulpare che contiene la polpa, tessuto connettivale ricco [...] di vasi e di nervi, e si prolunga per tutta la radice con il canale radicolare. ...
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frontale
agg. e s. m. [dal lat. tardo frontalis, usato solo come neutro pl. sostantivato per il frontale del cavallo (nel sign. 2 d)]. – 1. agg. a. Della fronte, come regione anatomica: la regione f.; [...] ; seni f., le due cavità accessorie delle fosse nasali, scavate nello spessore dell’osso frontale, sopra e lateralmente alla radice del naso; muscolo f., muscolo che aderisce alla pelle della fronte, provocando con le sue contrazioni le rughe; lobo ...
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raccare
v. intr. [da una radice onomatopeica *rakk-, largamente documentata in dialetti ital. e galloromanzi in genere, con questo o con sign. affini (sputare, espettorare, avere la diarrea)] (io racco, [...] tu racchi, ecc.; aus. avere). – Nel gergo marin., vomitare a causa del mal di mare ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, [...] rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico, quella ampia e sporgente alle estremità laterali, caratteristica del rachitismo; capelli cadenti sulla f.; baciare in f.; il sudore gl’imperlava la fronte. In ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...