discriminante2
discriminante2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In matematica, funzione razionale intera dei coefficienti di un’equazione algebrica, il cui annullarsi è condizione necessaria [...] e sufficiente perché l’equazione stessa abbia una radice almeno doppia. ...
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capillaroscopia
capillaroscopìa s. f. [comp. di capillare e -scopia]. – Osservazione microscopica dei vasi capillari, praticata abitualmente sulla cute che riveste la radice delle unghie, mediante il [...] capillaroscopio o un comune microscopio ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] primaria che si sviluppa direttamente dall’embrione durante la germinazione e con radici avventizie, che vengono emesse dai primi nodi del culmo presso la superficie del suolo; l’infiorescenza terminale è una spiga composta (che può essere mutica ...
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capillizio
capillìzio (ant. capellìzio) s. m. [dal lat. capillitium «capigliatura»]. – 1. Sinon. di cuoio capelluto. 2. a. Complesso di filamenti (derivati dal citoplasma nei mixomiceti, da ife sterili [...] loro movimento igroscopico, a scompigliare la massa delle spore, favorendone la dispersione. b. Complesso delle ultime diramazioni della radice di una pianta, provviste di peli assorbenti. 3. ant. Irradiazione luminosa intorno a un astro o ad altra ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato [...] della sua formazione come neutrone veloce, in un processo di fissione, all’istante del suo assorbimento come neutrone termico; la radice quadrata di tale area è detta lunghezza di migrazione. 7. Nell’industria tessile, fenomeno per cui su un tessuto ...
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saddamita
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Capita anche che le zone ipersensibili finiscano per coincidere felicemente con l’immagine di una persona. In tempi di [...] guerra fredda, Stalin ha strappato a Hitler il tristo privilegio di incarnare il terrore del potere fino a prestare la radice a un aggettivo, «stalinista». Cambiando epoche e luoghi, abbiamo avuto «peronisti» e «khomeinisti», mentre ancora non c’è ...
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nasion
nàṡion s. m. [der. del lat. nasus «naso»]. – In antropometria, punto craniometrico, impari e mediano, situato alla radice del naso, sulla sutura nasofrontale. ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge [...] vie aeree superiori, racchiudendo le cavità nasali: dorso del n., il margine anteriore della piramide che si continua verso la fronte con la radice del n. e in basso col lobulo o apice (complessivamente, il profilo del n.); ali o pinne del n., le due ...
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brionia
brïònia s. f. [dal lat. bryonia, gr. βρυωνία, propr. «vitalba»]. – Nome di quattro specie di piante della famiglia cucurbitacee, note anche come vite bianca, o barbone: sono erbe perenni a radice [...] grossa, tuberosa, con fusti rampicanti per mezzo di viticci, foglie a 5 lobi, ruvide, fiori giallo-verdicci e frutti piccoli. B. nera, o vite nera, è invece sinon. di tàmaro (Tamus communis) ...
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efficace
agg. [dal lat. effĭcax -acis, der. di efficĕre «portare a compimento»]. – 1. Che produce pienamente l’effetto richiesto o desiderato: rimedio e.; medicina e. contro la febbre; aiuto, preghiera, [...] pittore, scultore, caricaturista efficace. 2. In fisica e nella tecnica si dice valore e. di una grandezza periodica la radice quadrata della media dei quadrati dei suoi valori istantanei; e intensità e., tensione e. sono detti brevemente i valori ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...