sessualese
s. m. (iron.) Il gergo tipico della libertà sessuale vissuta come segno del cambiamento dei costumi. ◆ Ma un’ondata di ritorno della presa di parola sessantottarda tocca la sensibilità e il [...] , fumese, psicanalese, sessualese) di Rocco e Antonia, protagonisti adolescenti di «Porci con le ali», autori Marco Lombardo Radice e Lidia Ravera, caso editoriale del 1976. (Enzo Golino, Repubblica, 31 luglio 2007, p. 42, Cultura).
Derivato ...
Leggi Tutto
fascicolato
agg. [der. del lat. fascicŭlus «fascetto»]. – 1. In botanica, di organi raggruppati come in un fascio (per es., i fiori dell’albero di Giuda); radici f. (o affastellate), quelle in cui le [...] secondarie raggiungono o superano in lunghezza e robustezza la radice principale, riunendosi in un fascetto. 2. In anatomia, zona f. (più spesso nella forma lat. scient. zona fasciculata), la zona che nella corteccia delle ghiandole surrenali dei ...
Leggi Tutto
scolimo
scòlimo s. m. [dal gr. σκόλυμος «cardo»]. – 1. Genere di piante delle composite liguliflore (lat. scient. Scolymus), con tre specie della regione mediterranea, più o meno diffuse anche in Italia: [...] hispanicus), con foglie rigide, molto spinose e fiori gialli, che cresce nei campi incolti, aridi e sabbiosi, al margine delle vie, ecc., nella regione mediterranea; la radice e le giovani foglie, particolarmente le costole, si mangiano cotte. ...
Leggi Tutto
mecoacanna
s. f. (anche mecioacàn o meciocàn m.) [dall’ingl. mechoacan, e questo dal nome dello stato di Michoacán, nel Messico]. – Nome delle radici di alcune convolvulacee, simili a quelle di gialappa, [...] che nei secoli 17° e 18° si importavano dall’America in Europa, dove erano usate per la loro azione purgativa; m. nera, denominazione della radice di gialappa. ...
Leggi Tutto
dentale1
dentale1 agg. [der. di dente]. – 1. Del dente, dei denti; relativo ai denti: radice, corona, polpa d., carie d. (in queste, e in altre locuz., è in genere meno com. di dentario). In anatomia [...] comparata: osso d. (anche sostantivato, il d.), nello splancnocranio dei vertebrati, osso di rivestimento della mascella inferiore, per lo più provvisto di denti, che nei mammiferi costituisce l’intera ...
Leggi Tutto
stortura
s. f. [der. di storto1]. – L’essere storto, condizione di ciò che è storto; spec. in senso fig., modo di pensare, di giudicare, di comportarsi assurdo, contrario alla logica, al buon senso: [...] s. mentale; le s. del suo carattere gli alienano le simpatie dei colleghi; quello scarso bagaglio di studî, che ... sta alla radice di tante mie s. e male azioni (Pavese); con valore concr., poco com., cosa sbagliata, ingiusta: quante s. ci sono in ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese [...] di quel tipo; l’aereo è stato costretto a un atterraggio di fortuna, ma i passeggeri sono s.; le ferite sono abbastanza gravi, ma pare che gli organi vitali siano s.; come rafforzativo di sano (anche senza ...
Leggi Tutto
-vendolo
-véndolo [lat. mediev. -vendŭlus, der. della radice di vendere col suff. -ŭlus, v. -olo1]. – Secondo elemento di composti nominali, avente il senso di «venditore», mentre il primo elemento del [...] composto indica ciò che viene venduto (fruttivendolo, pescivendolo) ...
Leggi Tutto
dentaruolo
dentaruòlo (o dentaròlo) s. m. [der. di dente]. – Piccolo oggetto di radice di giaggiolo o di gomma, di varia forma, che si dà a mordere ai bambini quando comincia l’irritazione delle gengive [...] dovuta alla dentizione ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore [...] ponderata, che distingue opportunamente il peso da attribuire a ciascun termine; m. geometrica, che, dati n numeri, è uguale alla radice n-esima del loro prodotto; m. armonica, il reciproco della media aritmetica del reciproco degli n numeri dati; m ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...