lenticella
lenticèlla s. f. [dim. di lente2]. – In botanica, piccola protuberanza con apertura di forma lenticolare che si osserva alla superficie di fusti, rami, radici e talora di picciòli, con diametro [...] variabile da meno di 0,5 mm a più di 1 cm; ha la funzione, grazie all’interruzione del sughero che riveste fusti e radici, di provvedere agli scambî gassosi tra i tessuti vivi della parte periferica di tali organi e l’ambiente esterno. ...
Leggi Tutto
bilittero
bilìttero (o bilitterale) agg. [comp. di bi- e del lat. littĕra «lettera»]. – Termine usato dapprima nella grammatica delle lingue semitiche, per indicare quelle poche radici che sono costituite [...] di due, anziché di tre, consonanti, e ora anche, con lo stesso sign., dai glottologi che si occupano di una originaria costituzione delle radici indoeuropee (per le quali è preferito peraltro il sinon. biconsonantico). ...
Leggi Tutto
taurodontismo
s. m. [comp. del gr. ταῦρος «toro» e ὀδούς -όντος «dente»]. – In paleoantropologia, carattere dei denti molari dell’uomo di Neandertal (v. neandertaliano), nei quali la cavità dentaria [...] si estende verso le radici, e le radici sono fuse insieme (i singoli denti assumono così una forma prismatica che ricorda quella dei ruminanti). ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] il corridore stesso: detenere, essere la maglia rosa. b. Legni r. (o di r.), quelli forniti dal fusto, dai rami e talora dalle radici di varie piante, i quali per il colore o l’odore ricordano la tinta o il profumo delle rose; i principali legni rosa ...
Leggi Tutto
radicare
v. intr. [dal lat. radicari, lat. tardo radicare, der. di radix -icis «radice»] (io ràdico, tu ràdichi, ecc.; aus. essere). – 1. a. Mettere radici, abbarbicarsi, attecchire, di piante, e, per [...] in questo ambiente così difficile; e riferito a idee, pensieri, opinioni: i pregiudizî si radicano più facilmente nelle menti semplici; l’idea della vendetta si radicava sempre più nel suo cuore. 2. Raro l’uso trans., in senso fig. e con valore ...
Leggi Tutto
radicazioneradicazióne s. f. [der. di radicare]. – In botanica, emissione di radici: affrettare la r. di una talea (con opportuni accorgimenti). Anche, la disposizione delle radici di una pianta (detta [...] più tecnicamente rizotassi) ...
Leggi Tutto
radicicolo
radicìcolo agg. [comp. di radice e -colo]. – In biologia, di organismo vegetale o animale che vive nelle radici delle piante. In partic., nella fillossera, femmine r. (o semplicem. radicicole [...] s. f.), le femmine partenogenetiche che vivono sulle radici, in contrapposto alle gallicole. ...
Leggi Tutto
levigatura
s. f. [der. di levigare]. – Lo stesso che levigazione, nel sign. 1. In odontoiatria, l. delle radici, tecnica che ha lo scopo di rimuovere le concrezioni di tartaro dalle radici dei denti. ...
Leggi Tutto
asfodelo
asfodèlo (o asfòdelo; ant. asfodillo) s. m. [dal lat. asphodĕlus, gr. ἀσϕόδελος]. – Pianta del genere Asphodelus, della famiglia delle liliacee, chiamata anche porraccio (lat. scient. Asphodelus [...] microcarpus), che vive negli incolti: ha rizoma breve, radici tuberose, foglie strette, scapo terminante con un racemo; dalle radici si può ottenere alcol e si ricava una colla per sellai e legatori di libri; le sue foglie disseccate servono da ...
Leggi Tutto
rotenone
rotenóne s. m. [der. del nome giapp., roten, della pianta da cui si ricava, col suff. -one]. – Composto organico contenuto nelle radici di una leguminosa (Derris elliptica, nota commercialmente [...] animali domestici. Viene largamente usato per la preparazione di insetticidi di contatto per la protezione delle piante, sia in polvere (ottenuta macinando le radici di tuba) mescolata a inerti e adesivi, sia in emulsioni contenenti estratti della ...
Leggi Tutto
tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...