reomorfosi
reomorfòṡi (alla greca reomòrfoṡi) s. f. [comp. di reo- e -morfosi]. – In biologia, morfosi indotta da stimoli operati dalle correnti d’acqua, riscontrabile nei vegetali, a carico delle parti [...] immerse (radici, foglie, cauli), e negli animali, spec. molluschi del benthos delle acque dolci, in cui la conchiglia assume forma differente (più o meno globosa, più o meno turricolata) a seconda della direzione e della violenza della corrente. ...
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uabaio
uabàio s. m. [dal somalo wåbāyọ′ s. f.; cfr. galla wabayo, nome di un arbusto]. – Veleno ottenuto dalle radici decotte di alcune specie di acocantera dell’Africa sud-orientale. ...
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rafflesiacee
raffleṡiàcee s. f. pl. [lat. scient. Rafflesiaceae, dal nome del genere Rafflesia, e questo dal nome del governatore ingl. di Sumatra Th. S. Raffles (1781-1826)]. – Famiglia di piante rafflesiali [...] (inclusa in precedenti classificazioni in altri ordini), comprendente una cinquantina di specie prive di clorofilla, parassite sulle radici o sul fusto di piante legnose; il loro corpo vegetativo, profondamente modificato in relazione al parassitismo ...
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fico2
fico2 (ant. o settentr. figo) s. m. [lat. fīcus] (pl. -chi e -ghi). – 1. In botanica, genere di piante delle moracee (lat. scient. Ficus), con alcune centinaia di specie, alberi o arbusti epifiti [...] o rampicanti, spesso con radici aeree, quasi tutti tropicali, con fiori riuniti in una speciale infiorescenza detta siconio, che si trova isolata o a coppie all’ascella delle foglie. La specie più nota in Europa è il f. domestico o gentile (lat. ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala [...] e indefinita di cellule, su fusti, rami o radici di molte piante, con conseguente formazione di tumori talora molto vistosi. ...
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carruga
(o caruga) s. f. [dal lomb. carüga, forse incrocio del lat. caries «carie» e eruca «bruco»]. – C. della vite: insetto coleottero della famiglia scarabeidi (lat. scient. Anomala vitis), che da [...] adulto divora le foglie della vite, mentre le larve attaccano le radici. ...
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neossoepifita
neossoepìfita s. f. [comp. del gr. νεοσσός «uccello di nido» e epifita]. – Pianta epifita a forma di nido, cioè formante, con le radici e con le foglie disposte a rosetta, una nicchia concava [...] verso l’alto, in cui si raccoglie acqua; ne sono esempî alcune specie dei generi asplenio e anturio ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] flessibili, costituite da fibre del minerale fittamente intrecciate. 5. C. duro, nome dato in agraria a un coleottero della famiglia scarabeidi (Pentodon punctatus) che è causa di danni alle radici di varie piante; è detto anche bacherozzo e zurrone. ...
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umicolo
umìcolo agg. [comp. di humus e -colo]. – Di organismo che vive di preferenza nell’humus, come molti batterî e protozoi; anche di pianta che ha le radici o il rizoma in suolo fortemente umifero. ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere [...] seppia. In fitopatologia, mal dell’i., grave malattia del castagno, dovuta all’infezione di una peronosporacea (Phytophthora cambivora), caratterizzata dall’annerimento della base del fusto, delle grosse radici, nonché del terreno a queste aderente. ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...